Addio Thor, molto più di un cane da salvataggio: “Era parte della nostra famiglia, dolore immenso” | LA LETTERA

(r.l.) È morto questa notte il cane Thor, Unità Cinofila di Salvataggio di Protezione Civile SICS, inseparabile compagno del conduttore reatino Renzo Gunnella. Unità Cinofila di Protezione Civile della Scuola Italiana Cani Salvataggio, dal 2014, ad appena un anno di età, Thor è stato uno dei più giovani cani a brevettarsi SICS, il primo a Rieti. Ha effettuato servizio sulle spiagge italiane per la salvaguardia ed il salvataggio dei bagnanti. Lascia un vuoto immenso per il suo fedele conduttore Renzo e per tutta la famiglia Gunnella, che ha sempre considerato Thor parte integrante di essa. Sotto, una lunga lettera a firma del figlio di Renzo Gunnella, Samuele, che saluta il suo cane in maniera davvero emozionante.

A corredo le tre foto più importanti della vita di Thor: il giorno del brevetto SICS (31.05.2014),il primo servizio operativo, la terza che raffigura Renzo e Thor in servizio sul Velino.

Caro Thor,

sei arrivato nella nostra famiglia nel 2013, ricordo che insistevo con mamma e papà che volevo un cane, finalmente dopo mesi e mesi di continue richieste, sei arrivato tu.

Sei arrivato il 29 luglio 2013, il giorno del mio compleanno, il compleanno più bello, per me si realizzò un sogno.

Ricordo che quando andammo a vedere la cucciolata per scegliere il nostro fedele amico, tu eri in disparte, tutti si avvicinavano e scorrazzavano, ma tu no e scegliemmo te proprio per questo motivo.

Arrivasti al mio compleanno di 10 anni, dentro uno scatolone, ero incredulo: finalmente avevo ricevuto un cane, eri piccolo e coccoloso quanto giocherellone ed esuberante.

Sei stato il cane più giovane di tutti a brevettarsi alla SICS, Scuola Italiana Cani Salvataggio, credo che quella sia stata un’esperienza speciale per te, ti sarai sicuramente divertito con papà e con tutti gli altri tuoi amici a quattro zampe.

Quanto mi mancherai piccolo mio, mi mancherà tantissimo alzarmi la mattina e poterti accarezzare e salutare, mi mancherà non poterti dare la buonanotte, non portarti fuori, non giocare insieme a te, mi mancherai troppo, come mancherai a tutta la nostra famiglia, perché sei entrato nel cuore di tutti.

Nel mio di cuore ci sei entrato in modo particolare, ci hai lasciato il segno, avevamo un rapporto così speciale, ogni volta che mi vedevi ti si illuminavano gli occhi e viceversa, quei tuoi occhi che volevano dire tanto, che trasmettevano tanto, comunicavi soltanto con uno sguardo.

Ricordi quanto ti divertivi e ti spassavi quando ti strapazzavo di carezze e di solletico, quanto ti piaceva, oppure invece ricordi quanto ti dava fastidio quando ti toccavo vicino il naso, eh già… non finirò mai di dirlo, quanto mi mancherai.

Sei stato un fratello, anzi neanche un fratello, ma qualcosa di più, sei stato così speciale per me, che non ci sono modi di definirti.

Quest’ultimo anno per te è stato davvero pessimo, hai avuto tanti problemi ma hai combattuto e sei riusciti a superarli, fino a quando qualche mese fa ci arrivò la notizia che pian piano avresti perso l’uso delle zampe, è stata una notizia sconcertante, uno come te che ha nuotato per chilometri e chilometri nell’arco di poco tempo avrebbe smesso di camminare, ma tu non ti sei mai arreso, hai sempre lottato in silenzio, perché sei sempre stato silenzioso, hai resistito fino all’ultimo, io credevo in te, credevo che aiutandoti, portati di fuori e aiutarti a camminare piano piano la situazione sarebbe andata a migliorare, e così sembrava, finché purtroppo ti sei rotto le costole, come se tutte le altre cose che ti sono capitate non fossero bastate, ed è proprio quest’ultimo evento che ti ha fatto volare via amore mio, ma anche stavolta hai lottato, fino all’ultimo e ti fa orgoglio, non hai mai mollato piccolo mio.

Avrei altre mille cose da dire, ma non saprei neanche come dirle.

Sono sicuro che ti sia trovato bene con la nostra famiglia, fino all’ultimo siamo stati con te.

Sei stato mio fratello, il mio migliore amico, ti amerò per sempre, rimarrai sempre nel mio cuore e non ti dimenticherò mai, ti porterò sempre dentro di me.

Fai buon viaggio piccolo mio, io devo essere forte, cercare di non piangermi addosso e cercare di essere felice perché sei stato una delle migliori cose che mi potesse capitare nella vita, continuerò per sempre a parlarti per chiederti consigli e aiuti come quando facevo da piccolino, può sembrare stupido ma io e te sappiamo.

Ricorda che non è mai un addio, non mollare mai anche lassù, so che non lo farai, io sono con te, veglia su di noi come hai sempre fatto.

Ti amerò per sempre, riposa in pace Thor!

Foto: Gunnella ©

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