SPESE PAZZE IN REGIONE, CHIESTO IL RINVIO A GIUDIZIO PER LIDIA NOBILI

Richiesta di rinvio a giudizio per l’ex consigliere regionale Lidia Nobili. Come anticipato stamattina dalla cronaca romana del Corriere della Sera e de Il Messaggero, il procuratore aggiunto Francesco Caporale e il pubblico ministero Alberto Pioletti hanno chiesto il processo per l’inchiesta relativa alle spese pazze in Regione Lazio. La Nobili, che si è sempre dichiarata innocente ed è difesa da Pietro Carotti, è accusata di truffa aggravata in concorso per aver chiesto il rimborso per i viaggi in Porsche tra Roma e Rieti e davanti al giudice per l’udienza preliminare dovrà fornire una spiegazione delle “nove fatture per un totale di 139 mila euro”, che secondo l’accusa sono stati utilizzati per eventi ad hoc con lo scopo di pubblicizzare la sua candidatura alle comunali di Rieti. La richiesta di rinvio a giudizio interessa anche altri tre consiglieri regionali dell’ex Pdl ai tempi della giunta Polverini: Carlo De Romanis, Romolo Del Balzo e Stefano Galetto. Prosegue intanto a Rieti l’indagine riguardante il centrosinistra che vede coinvolto anche l’ex consigliere regionale del Pd, Mario Perilli. Foto: RietiLife ©