Continua l’impegno sociale di Coldiretti che, con la raccolta di fondi effettuata in occasione della Giornata Provinciale del Ringraziamento 2013, offrirà alla Croce Rossa, Comitato Locale della Bassa Sabina, uno spirometro. Si tratta di uno strumento utile per la prevenzione delle malattie broncopneumologiche che rappresentano oggi la terza causa di morte nel mondo, legata alla abitudine tabagica, alle malattie del lavoro, e all’inquinamento delle nostre città. Prosegue così l’azione di Coldiretti a favore dei territori e delle persone della provincia di Rieti per dimostrare come l’agricoltura non sia solo un settore economico, ma possa avere anche una funzione straordinaria sotto il profilo sociale e di solidarietà. Coldiretti è spesso al fianco di altre associazioni: “Ci piace ricordare – fanno sapere – gli eventi a favore dell’ospedale pediatrico, della lega contro i tumori, della “Pasta della Bontà” a favore della Lega del Filo d’Oro, atti che esprimono a pieno i valori che animano l’azione della Coldiretti e dei suoi associati”. “Ci sentiamo in dovere di ringraziare l’Amministrazione Comunale di Fara Sabina – afferma Enzo Nesta, presidente della Coldiretti di Rieti – in particolare il sindaco Davide Basilicata e l’assessore all’agricoltura Marco Marinangeli che dimostrano continuamente la vicinanza al mondo dell’agricoltura, per l’ospitalità concessa in occasione del prossimo Consiglio Comunale per parlare del progetto di Coldiretti per la vendita diretta e per la consegna ufficiale dello strumento al locale comitato della Croce Rossa”. Lo spirometro verrà già utilizzato il 31 maggio in occasione della giornata mondiale contro i danni provocati dal fumo, in piazza a Passo Corese, dove tutti i fumatori e non potranno verificare lo stato di salute dei propri polmoni. “Prossimo impegno – comunica Annalisa Foglietta, responsabile provinciale di Donne Impresa Rieti – sarà l’allaccio di una linea telefonica dedicata per l’Associazione Nido di Ana sportello antiviolenza per donne che rappresenta in provincia di Rieti un primo centro di ascolto per chi subisce violenza di ogni genere. Anche questa azione- prosegue Annalisa Foglietta – nasce da un momento di confronto sui problemi della nostra società che si è tenuto a Rieti l’8 marzo e che vogliamo non rimanga solo tale ma porti con se un risultato tangibile e concreto a favore delle donne e della società intera”. Foto (archivio) RietiLife ©