La Provincia di Rieti ha avviato la fase finale di condivisione dei risultati del progetto Europeo LakeAdmin, dedicato allo scambio di know-how e al trasferimento di buone pratiche di gestione delle acque.
Nei giorni scorsi è stato presentato il portale riguardante il territorio reatino (www.lakeadmin-rieti.eu), passaggio fondamentale verso l’evento conclusivo dell’intero progetto che si terrà nei primi giorni di ottobre proprio a Rieti durante il quale i 10 partner europei confronteranno i risultati delle varie azioni ed attività avviate sin dai primi mesi del 2012.
Ad illustrare lo stato dell’arte sono stati il Commissario straordinario Provincia di Rieti Felici Giancarlo, il dirigente VI Settore Maurizio Rosati, Sabrina Ferroni, Paolo Turin, incaricato per la parte scientifica, e i collaboratori Elisabetta Bolognini e Marco Simone.
La Provincia di Rieti è stata infatti scelta come partner Italiano del progetto finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del Programma di Cooperazione Interregionale INTERREG IVC che la vede protagonista con altri 9 enti ed istituti di ricerca di 8 Paesi dell’Unione europea: Finlandia (il capofila Finnish Environment Institute e Savonia University of Applied Sciences), Repubblica Ceca (University of South Bohemia in ?eské Bud?jovice, Faculty of Fisheries and Protection of Waters), Estonia (Estonian University of Life Sciences), Danimarca (Allerød Municipality), Grecia (Pelion Development Company S.A.), Ungheria (Lake Balaton Development Coordination Agency), Irlanda (West Regional Authority) e Malta (Temi Zammit Foundation).
Il progetto LakeAdmin, finanziato con un budget totale di 1,862,333.00, è una iniziativa europea di cooperazione interregionale finalizzata al miglioramento della gestione delle acque sull’intero territorio europeo. A livello locale ha fornito ai partner di progetto preziose opportunità di analisi dei rispettivi fabbisogni e di pianificazione delle misure più adatte per una migliore gestione e riqualificazione dei propri asset acquatici, soprattutto alla luce delle disposizioni vincolanti stabilite all’interno della Direttiva EU Acque. Nello specifico a Rieti i partner locali sono stati i Comuni rivieraschi dei 5 laghi interessati: il lago del Salto, il lago del Turano, il lago di Scandarello, il lago di Ripa Sottile e il lago Lungo.
Gli obiettivi del progetto LakeAdmin sono innanzitutto migliorare i target qualitativi e gestionali delle acque in quei territori ove laghi e bacini idrici in generale rappresentano importanti fattori di sviluppo socio-economico ed incrementare i livelli di efficacia delle politiche territoriali di sviluppo relative alla gestione delle acque e in modo specifico riguardo alla gestione e alla riqualificazione di laghi, stagni e bacini idrici.
A tal fine all’interno del progetto i 10 partner europei stanno:
1. condividendo e trasferendo buone pratiche di gestione per un miglior utilizzo e il raggiungimento di più elevati standard qualitativi dei corpi idrici, ;
2. sviluppando i Piani di Implementazione per supportare l’adozione delle buone pratiche di gestione e di riqualificazione all’interno dei Programmi Operativi rilevanti per i rispettivi territori;
3. creando un Archivio Europeo “open access” sulla gestione e la riqualificazione dei laghi al fine di fornire liberamente materiali informativi, dati e servizi innovativi ad Autorità di Gestione, Esperti, Amministrazioni Pubbliche e Stakeholders in generale;
4. allargando la mission del progetto oltre i territori direttamente coinvolti assicurando, in una dimensione europea, il raggiungimento dei nuovi standard definiti dalla Direttiva Quadro sulle Acque per i laghi e i corpi acquatici. Foto: Gianluca VANNICELLI/Agenzia PRIMO PIANO ©