Torna la questione del parcheggio all’ospedale. È polemica da quando l’Asl reatina ha deciso di chiudere l’accesso ai posteggi interni, riservandoli ai soli dipendenti. Questa decisione ha tolto, di fatto, numerosi posti auto, soprattutto in prossimità degli accessi più prossimi al nosocomio. Sulla vicenda sono tornate Cittadinanzattiva ed il Trbunale per i diritti del malato,che hanno chiesto di rivedere la questione parcheggi e hanno avanzato le loro proposte. “Riteniamo che questa limitazione – fanno sapere le associazioni parlando della chiusura all’utenza del parcheggio interno dell’ospedale – porti delle difficoltà aggiuntive per anziani e persone con difficoltà motorie causate da traumi o incidenti. Queste persone, non essendo in possesso dell’apposito permesso di posteggio, non hanno possibilità di ridurre la distanza che li separa dall’ingresso dell’ospedale, specialmente se costretti ad andare soli in ospedale. La presenza di un ampio parcheggio secondario potrebbe essere sfruttata, a nostro avviso, in maniera inversa, ovvero destinando dei posti privati per il personale nel parcheggio secondario, lasciando il parcheggio primario dell’ospedale ai pazienti e ai loro accompagnatori. Riteniamo che questo provvedimento migliorerebbe il servizio proposto ai clienti dell’ospedale ponendoli in uno stato d’animo più sereno ancor prima di entrare nell’istituto ospedaliero. Con la speranza che la nostra richiesta venga ascoltata ringraziamo per l’attenzione”. (Redazione) Foto (archivio) RietiLife ©