Terremoto a Largo San Giorgio, il polo culturale della Fondazione Varrone. Quattro persone indagate dalla procura per reati edilizi. Oltre al presidente della Fondazione, l’avvocato Innocenzo de Sanctis, nominato custode giudiziario del complesso sequestrato, gli avvisi di garanzia sono stati notificati al progettista Andrea Cecilia, assessore all’Urbanistica del Comune di Rieti, al direttore dei lavori Elio Pietrolucci e al titolare dell’impresa che ha eseguito gli interventi, Mario Ferretti. Secondo quanto riferito dal Messaggero, tra i motivi c’è l’assenza di varianti, la mancanza di specifici nullaosta urbanistici, interventi eseguiti in zona sismica senza avere le necessarie autorizzazioni da parte del Genio Civile e, più in generale, una serie di abusi edilizi che sarebbero stati compiuti omettendo passaggi e procedure obbligatorie. Il polo delle Officine Varrone, il complesso culturale realizzato su un’area di 4000 metri a largo San Giorgio, è stato messo sotto sequestro (leggi). LEGGI DAL MESSAGGERO.IT Foto: Gianluca VANNICELLI/Agenzia PRIMO PIANO ©