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Riceviamo e pubblichiamo la lettera inviata da un lettore. «Ha fatto il giro dello stivale la “notizia” di una suora che, a Rieti, ha partorito un bambino. Mi domando se la notizia sia tale solo per soddisfare il prurito degli italiani. Sì, perché se è una suora a partorire, non si ammette che quella povera cristiana, essendo fallace come ogni essere umano, possa aver commesso un errore, oppure abbia proprio deciso di abbandonare l’abito e tornare alla vita laica. No. Non può essere. Nell’Italia decameroniana la notizia è che una povera suora ha partorito, dunque ha ceduto alla tentazione della carne!!! Se un normalissimo uomo sposato, invece, va con una prostituta… quella no, non è una notizia! È tutto normale, non è una suora!!! A me, invece, sarebbe piaciuto se gli articoli di stampa fossero stati focalizzati su quell’essere che, adesso, si starà vantando in qualche bar con gli amici di aver fatto sesso addirittura con una suora!!! Nessuno metterà mai in dubbio la sua mascolinità ed il suo essere predatore… è stato grande!!!! Tanto grande da non avere neanche gli attributi di farsi trovare vicino a quella povera donna che partoriva da sola, e che sola con un bimbo resterà ad affrontare tutte le difficoltà che una stampa sempre più gossippara e becera le ha moltiplicato all’ennesima potenza!!! Forse il buon Dio, dall’alto della sua benevolenza, avrà già perdonato questo divorzio e, spero, farà crescere questo bambino con valori diversi da tutti coloro che hanno “divorato” la notizia per appagare il loro finto perbenismo». (Pietro Milone) Foto: Gianluca VANNICELLI/Agenzia PRIMO PIANO ©
