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Rieti e Viterbese pareggiano e rimangono lì, a guardarsi da vicino, vicinissimo, mentre il derby del 22 dicembre incombe. Chi la spunterà? Difficile dirlo perché gli amarantocelesti sono inciampati (è un eufemismo) sullo scoglioso Fonte Nuova, pareggiando 2-2 con i terzultimi in classifica. I viterbesi hanno fatto 1-1 con la Sorianese del neo arrivato Amassoka, che promette alla sua nuova squadra punti e gol candidandola ad anti Rieti e Viterbese. Il Rieti ha sfiorato la figuraccia: subito avanti si è fatto agganciare e sorpassare. Solo il rigore di Artistico (autore di una doppietta) ha riportato tutto in parità. Un punto messo in cascina non da un marcatore, ma dal portiere Cozzi che ha parato un rigore nel finale. La squadra di Punzi, soprattutto nella prima frazione, avrebbe potuto fare un 2-0 che avrebbe chiuso la gara, invece ha lasciato spazio agli avversari e si è concessa degli errori imperdonabili. Ora il Rieti pensa a mercoledì per il ritorno di Coppa con l’Empolitana e al mercato: Artistico, dopo questa performance, resta o no? I GOL Match che si sblocca subito grazie ad un erroraccio di Silvi il quale permette ad Artistico di recuperare un pallone buono per esser fiondato in porta dalla distanza: non è nemmeno il terzo minuto Tiro che frutta un 1-0 che regna fino al 28’: qui Menichetti tocca con il braccio la palla in area e Castorina indica dal dischetto dal quale realizza Dovidio. Addirittura sette giri di lancette dopo, Pascucci imbastisce il tiro che vale il 2-1 dei padroni di casa: l’attaccante è tutto sulla destra ed la sua stoccata attraversa l’area, viene toccata da D’Andrea ed entra in rete per un (quasi) autogol. Negli spogliatoi si va solo dopo aver visto stamparsi sul palo un tiro di Cardillo. Bisogna aspettare la metà dei secondi 45’ per vedere qualcosa di interessante: Artistico finisce a terra in area e guadagna un penalty grazie a Pesce. Il bomber va sicuro sul dischetto e realizza il 2-2. Risultato che però viene messo a rischio al 40’ del secondo tempo: Menichetti, stavolta, sbaglia il tempo di intervento su Muratore in area ed è di nuovo rigore. Si presenta lo stesso giocatore del Fonte Nuova il quale, però, viene prontamente murato da Cozzi, bravissimo ad intercettare la traiettoria della palla. Finisce 2-2 una gara corretta che, a guardare il tabellino, sembra sia stata una “guerra” complici le innumerevoli ammonizioni, un espulsione per i romani e l’espulsione di entrambi i tecnici. LE VOCI DEL DOPOGARA Lucido ed autocritico mister Punzi: “Noi dobbiamo soffermarci sui primi venti minuti nei quali abbiamo commesso errori gravi che una squadra che vuole andare avanti non deve commettere. Poi, nel resto della gara, tranne nell’occasione di un contropiede e di qualche calcio piazzato, abbiamo chiuso gli avversari nella loro metà campo. In campo per il Rieti c’erano molto giovani ed esordienti: abbiamo pagato condizioni non al top e l’inesperienza. Pesa anche l’assenza di Gay. C’è da sottolineare che se Cozzi non avesse parato il rigore non l’avremmo raccontata. Sulla mia espulsione dico che è senza un reale motivo, solo perché ero seduto fuori dall’area tecnica. Anche l’allenatore avversario è stato espulso ma non ha detto nulla di grave. In queste situazioni ci vuole bon senso, ci vuole più dialogo: questa è stata una partita che finita tra gli abbracci, ma tra ammonizioni ed espulsioni è sembra chissà cosa sia accaduto. I rigori? Il primo rigore loro non c’era, mentre quello su Artistico e il secondo del Fonte Nuova sono nitidi. Ne manca uno ad Artistico al 25’ della ripresa. Così come manca il cartellino rosso a Menichetti – conlude il tecnico – e manca il rosso sul rigore assegnato ad Artistico. Di Mario Artistico posso affermare che lui è un giocatore del Rieti, sta recuperando e speriamo di averlo fino alla fine della stagione. Ora pensiamo a mercoledì: con l’Empolitana dobbiamo provare l’impresa perché all’andata dei quarti di Coppa ce la siamo complicata da soli”. “Quelli che dovevano fare la differenza, a parte Artistico, hanno dato zero – ha dichiarato a caldo patron Fedeli – Non mi è piaciuto il fatto che non ci fossero grinta e determinazione, sono stati commessi errori banali come quello di non passarsi la palla. Dovevamo chiudere la partita, ma tutti vogliono fare i fenomeni e non c’è gruppo. Questo non lo capisco. Domenica speriamo sia tutt’altra partita. Ruggiero doveva fare sfaceli, invece non è entrato in campo. Ingiosi non mi è dispiaciuto. Artistico? Non lo so se rimane. Chi mi garantisce che lui si comporterà così sempre?”. “Questi sono due punti regalati – commenta Andrea Fedeli, team manager del Rieti – Quando sbagli dopo venti minuti quattro palle gol nitide ti purgano. L’autogol è un episodio ma quasi ci fanno il 3-2, siamo andati male. Ora siamo sul mercato cercheremo un esterno centrocampo, mentre in porta stiamo bene. Cozzi è bravo, dove lo vai a trovare uno così. Artistico? È difficile mandar via uno così dopo due gol, dipende sui suoi limiti caratteriali. Oggi la fascia di capitano glie l’ha data la squadra”. “Non avrei firmato sabato per questo pari, perché ero convinto di vincere – ha detto l’allenatore del Fonte Nuova, Marco Rosa – Mi è piaciuto il modo di stare in campo della mia squadra nonostante in avvio sia stato commesso un errore clamoroso, che avrebbe tagliato le gambe a tutti. Ma la mia squadra ha idee ed ha ricominciato a giocare. Non abbiamo concesso niente al Rieti. Non mi sembra ci siano tutti questi punti di differenza in classifica. Non è demerito del Rieti, Siamo noi bravi, è diverso”. UOMO RIETILIFE Impossibile non incoronarlo in questa gara: Gabriele Cozzi, portiere classe 1993, ha salvato il Rieti da una figuraccia bella e buona se quel rigore di Muratore, frutto dell’ennesimo errore di un Menichetti quest’oggi in bambola, fosse entrato alle sue spalle. La sua grande parata gli vale la nomina di Uomo RietiLife di giornata. Proprio un po’ di tempo fa, a Cerreto Laziale, contro l’Empolitana Giovenzano, fece una cosa simile salvando il sacco e lasciando le due squadre sull’1-1 incassando la nomina anche in quell’occasione. È vero, la Viterbese comunque non avrebbe agganciato il Rieti, ma se Cozzi non avesse parato quel tiro, non si sarebbe parlato di un gap di tre punti tra amarantocelesti e gialloblù.
FONTE NUOVA-RIETI 2-2
Fonte Nuova: Silvi, Pesce, Scorzoni, Dovidio, Santoni (26’st Muratore), Rosselli, Palmerini, Flore, Sacripanti (30’st Capogreco), Pascucci (42’st Brisciana), Giordani. All. Rosa. A Disp: Rametta, Torri, Mattoni, Grosso.
Rieti: Cozzi, Menichetti, Gigliucci (17’st Pezzotti), Ingiosi, D’Andrea, Mauro, Cardia (17’st Vitor), Sabatino (32’st Castellano), Cardillo, Artistico, Ruggiero. All. Punzi. A disp: D’Urso, Brizi, Morini, Mariani.
Arbitro: Castorina di Acireale
Reti: 3’pt e 23’ st su rigore Artistico, 29’pt Dovidio su rigore, 35’pt Pascucci.
Note: al 41’st Cozzi para rigore a Muratore; al 26’st espulso mister Punzi per non essere nell’area tecnica, al 49’ espulso mister Rosa per proteste ed il giocatore Flore per scorrettezze. Ammoniti Dovidio, Pesce, Roselli, Pascucci, Menichetti, Giugliucci, Ingiosi, Ruggiero; recupero 1’-4’; angoli 4-4; spettatori 200 circa.
(servizio di Christian Diociaiuti) Foto: Emiliano GRILLOTTI ©
