GLI STUDENTI DEL VARRONE A FIRENZE TRA LETTERATURA E ARTE

I ragazzi delle terze Liceo, sezioni C – D – E, del “M. Terenzio Varrone” hanno partecipato, il 28 e 29 novembre scorso, accompagnati dal Dirigente Scolastico Lidia Nobili e dalle professoresse Tiziana Santoprete, Bruna De Martino e Manuela Marinelli, ad un viaggio d’istruzione a Firenze – Scandicci. Il 29 novembre hanno seguito la VIII edizione di “Performance d’Autore”, organizzata dalla Associazione “Diesse Firenze” presso il Teatro Aurora di Scandicci (Firenze). Il Convegno, dal titolo “Attento…apri gli occhi e la mente: Fatti non foste a viver come bruti”, ha offerto un approfondimento su Primo Levi con le relazioni del Professor Edoardo Rialti, del Professor Marino Biondi dell’Università di Firenze e dello scrittore Luca Doninelli. Gli interventi hanno tratteggiato un autore che è riuscito a narrare in una forma lucida l’inenarrabile, Auschwitz, evento terribile di un secolo inquieto. Levi, ha detto Biondi, ha guardato negli occhi il “Mostro”, la Medusa, e non è pietrificato, ma ci fa attenti ad “aprire gli occhi e la mente” per non lasciare pietrificare la nostra umanità dai tanti volti che il “Mostro” può assumere, anche quelli dell’efficientismo amministrativo e delle ragioni economiche che annientano l’individuo. Il soggiorno degli alunni del Varrone a Firenze è stato arricchito, inoltre, dalla visita alle tombe di Lorenzo e di Giuliano dei Medici, realizzate da Michelangelo, alla cattedrale di Santa Maria del Fiore e alle chiese di Santa Croce e di San Miniato. Un itinerario dantesco, infine, ha condotto i ragazzi nella Firenze del Trecento: la casa di Dante, la chiesa di Santa Margherita dei Cerchi dove il poeta poté conoscere l’amata Beatrice Portinari, la cui famiglia aveva qui le proprie sepolture. Un viaggio d’istruzione per offrire riflessioni alla mente, emozioni al cuore, bellezza allo sguardo. (da comunicato dell’Istituto Istruzione Superiore Terenzio Varrone) Foto: IIS M.T. VARRONE ©