LIDIA NOBILI CHIESE ANCHE I RIMBORSI PER I VIAGGI A ROMA CON LA PORSCHE: ACCUSATA DI TRUFFA

Il Corriere della Sera, a pagina 13 dell’edizione odierna della cronaca nazionale, ma anche online (leggi), torna ad occuparsi delle spese dei consiglieri della Regione Lazio ai tempi della presidenza Polverini, anche alla luce della notifica, risalente a ieri, dell’avviso di fine indagini a quattro politici indagati, tra cui la reatina Lidia Nobili (insieme a Carlo De Romanis, Romolo del Balzo e Stefano Galetto, che si aggiungono all’elenco che comprende Franco Fiorito “Er Batman”). Il Corriere, oltre a evidenziare le storie degli altri indagati, si sofferma anche su Lidia Nobili: «Proprio di truffa risponde anche Lidia Nobili – scrive nel suo pezzo la giornalista Fiorenza Sarzanini – che richiese il rimborso per i viaggi in Porsche tra Roma e Rieti e adesso deve giustificare, come scrivono i pm “nove fatture per un totale di 139 mila euro risultate in parte false. Si tratta di documentazione emessa dalla Lallaria srl in ragione di un’attività di intermediazione mai espletata e nella maggior parte dei casi con la causale “la Regione incontra Rieti” mentre in realtà erano eventi per pubblicizzare la sua candidatura alle comunali di Rieti». Ora c’è da attendere la decisione per il rinvio a giudizio dei quattro indagati. Foto: RietiLife ©

Print Friendly, PDF & Email