“Pasquale da Cittaducale”, nella sua consueta rubrica indipendente su RietiLife, esprime il proprio parere sulla questione della Coop, interessata ai punti vendita di Coop’76, in liquidazione.
«Volevo essere buono visto che a Natale manca davvero poco, ma i fatti e le vicende che si stanno susseguendo mi costringono agli straordinari circa le mie opinioni ed i miei interventi su RietiLife. Credetemi: ho tanta difficoltà nello scegliere l’argomento perché sono combattuto tra la vicenda Coop. ’76 – Evergreen – Coop. Centro Italia, e la “storiaccia” sui fondi del Pd che sembra coinvolga giornalisti locali e sulla quale la Guardia di Finanza sta cercando di fare chiarezza. So per certo che alla fine commenterò tutte e due le vicende, ma oggi voglio dire la mia riguardo l’uscita pubblica dello “Zar dell’Umbria”, alias Giorgio Raggi presidente della Coop Centro Italia, che dopo un tira e molla durato oltre un anno, a sorpresa (ma forse non troppo) e dopo le diatribe che stanno mettendo all’angolo la società Evergreen (che da oltre un anno ha rilevato i punti vendita appartenuti alla Coop Risparmio ’76 due dei quali in via Piselli a Rieti e a Montopoli, di fatto chiusi forse definitivamente) ha licenziato un comunicato stampa con il quale informa di essere interessato a farsi carico e rilevare oneri ed onori della vicenda, naturalmente in nome e per contro della Coop da lui stesso presieduta. Ma guarda un po’! Dopo esser finito nel mirino de Il Fatto Quotidiano per operazioni finanziarie, a detta del giornale, poco chiare, perché lo Zar solo adesso si ricorda della situazione Evergreen-Coop. ’76? È stato interpellato da qualcuno o ha fatto tutto da solo? E che cosa potrebbe nascondersi dietro questa uscita che fa tanto Babbo Natale? Non so se lo Zar sia capace di giocare a scacchi, ma le sue mosse mi ricordano tanto le epiche sfide tra Fischer e Kasparov. Steve Jobs del mondo alimentare, un genio del business o un capitano d’industria pronto a schiacciare tutto e tutti? Chi abbiamo di fronte? Non lo sappiamo, ma sappiamo che le ambizioni dello Zar sono molto alte, e molto, molto, dolci visto che, passatemi la sottile ironia, riguardano la riqualificazione dell’ex-zuccherificio all’interno del quale Raggi, lo Zar, vorrebbe costruire un ipermercato targato Coop Centro Italia per il quale, nonostante le petizioni e i tanti incontri, ha collezionato una considerevole serie di “niet”, anche perché, se fosse più attent,o confermerebbe sì i 200 nuovi posti di lavoro ma, al contempo, dovrebbe essere più chiaro riguardo quanti se ne perderebbero! Non ho nulla contro Giorgio Raggi, ma mi chiedo: perché queste uscite arrivano sempre, precise e puntuali, quando c’ è qualcuno in coma irreversibile? Vi lascio facendovi sapere che, oltre a Coop Centro Italia, alla vicenda si sono interessati anche dei reatini…ma questo, probabilmente, è poco importante». (Pasquale da Cittaducale) Foto: RietiLife ©