È terminato l’incontro al Ministero dello Sviluppo Economico per la vertenza Ritel. Alla riunione erano presenti la Regione Lazio, il sindaco Petrangeli, Finmeccanica, Elco e le organizzazioni sindacali ai vari livelli. “Si è discusso il piano di Elco per il riavvio delle attività – informa il segretario provinciale di Fiom Cgil, Luigi D’Antonio – L’operazione passa attraverso un piano di formazione che dovrebbe favorire la ricollocazione dei lavoratori Ritel. Su questo tema la Regione ha preso l’impegno di valutare tutti le modalità idonee per consentire la formazione tecnica presso lo stabilimento Elco di Carsoli. Come Organizzazzioni Sindacali abbiamo ribadito la necessità che questo processo sia messo in atto con i lavoratori in forza e non licenziati. La Regione Lazio ha confermato la disponibilità a prorogare la cassa in deroga fino a fine 2013. Alla luce della disponibilità della Regione Lazio, già da domani dovremmo confrontarci con la curatela Ritel per fare l’accordo di proroga della cassa integrazione essendo venute meno le ragione del licenziamento. Alla fine della riunione si è convenuto di aggiornarci al Ministero a fine novembre per verificare le commesse che Finmeccanica sta dando ad Elco, con la precisazione di Finmeccanica stessa che queste verrano date in conto “Ritel”, ossia esclusivamente per dare soluzione ai lavoratori Ritel. Si è inoltre concordato con tutte le parti di fissare un incontro lunedì mattina al Consorzio Industriale di Rieti per discutere anche di tutti gli aspetti logistici del piano industriale della Elco. Come sempre sostenuto, è necessario una volta per tutte partire con la produzione e cominciare a rioccupare i lavoratori Ritel, questo sarà l’inizio della soluzione della vertenza Ritel e non certamente la conclusione che per noi sarà quando saremmo in grado di dare risposte a tutti i lavoratori che erano occupati all’interno del sito produttivo Ritel”. Foto (archivio): RietiLife ©