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FARA SABINA I militari della stazione carabinieri di Passo Corese, a seguito della richiesta pervenuta al numero di emergenza 112 con la quale si segnalava una lite in atto, sono intervenuti presso l’abitazione di una donna polacca, classe 1970, residente a Fara Sabina ove, al termine di una rapida attività investigativa, hanno arrestato T.K.B., cittadino polacco, classe 1967, operaio, ex marito della donna, con l’accusa di lesioni personali aggravate e atti persecutori – stalking. L’uomo, non ancora rassegnato della separazione con l’ex moglie, la scorsa notte si è recato presso l’abitazione della donna e ha aggredito, percuotendolo, l’attuale convivente, procurandogli diverse lesioni. La vittima, soccorsa dai militari, è stata accompagnata presso la guardia medica del luogo. L’aggressore T.K.B., espletate le formalità di rito, è stato trattenuto presso le camere di sicurezza della stazione Carabinieri, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
RIETI Pedinamenti e incessanti telefonate moleste. Tutto contenuto in una denuncia, presentata nel mese di maggio scorso, da una giovane donna, vittima di condotte vessatorie da parte dell’ex marito, C.M., classe 1972. Atti persecutori che avevano costretto la vittima a modificare diverse abitudini di vita. Le indagini, condotte dai carabinieri del nucleo investigativo del reparto operativo di Rieti, hanno trovato pieno riscontro a quanto denunciato, motivo per cui C.M. è stato raggiunto da specifica misura cautelare, emessa dall’Autorità Giudiziaria reatina, con cui gli è stato fatto divieto di avvicinarsi a tutti i luoghi frequentati dalla coniuge nonché di comunicare, in qualsiasi modo, con la predetta. (da comunicato del comando provinciale dei Carabinieri)
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