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Grande cuore Fortitudo Città di Rieti, due volte sotto nel punteggio e due volte capace di non darsi per vinta e di tornare a respirare, prima di sbarazzarsi della Loreto Ancona al tie break (21-25, 25-14, 16-25, 25-21, 15-9) per i primi due punti stagionali. Al PalaCordoni la Fortitudo passa 3-2 all’esordio del campionato di serie B1, che mette subito in luce la potenza e la classe della schiacciatrice bergamasca del ’94 Marina Carrara. “Abbiamo avuto difficoltà, ma stando unite siamo riuscite a vincere”, commenta a fine gara la top scorer (25 punti) proveniente dalla Foppapedretti. “La B1 è una guerra in tutte le partite, non ce ne saranno di facili – fa notare coach Alessio Simone – Sono contento, dobbiamo fare qualche aggiustamento dal punto di vista fisico ma oggi era l’esordio in B1 per un sacco di gente. Abbiamo portato a casa il risultato contro una squadra ostica. Non ci saranno partite facili: mettiamocelo in testa e potremo toglierci soddisfazioni”. LA PARTITA Assente solo Tiziana Iosco (dito fratturato), coach Simone manda in campo un sestetto titolare composto da Miotti, Sammartano, Vojth, Lunardi, Carrara e Robazza (libero Severi). Nel corso del primo set Alessio giocherà anche la carta Fornari. Le marchigiane allungano sul 7-14, poi la Fortitudo riesce a ricucire fino al 17-17, ma il set va alle ospiti (21-25) con Elena Robazza che fatica ad aprire il fuoco (e così sarà per tutta la sera). Nel secondo set Marina Carrara comincia ad armare la sua potentissima battuta al salto e la sua frustata. Fortitudo più pericolosa, attenta in difesa e ordinata in attacco (25-14). Molto tirato il terzo set. Reatine in linea di galleggiamento fino al secondo time out tecnico, poi il blackout permette alle ospiti di chiudere 16-25, nonostante una buona Sammartano in ricezione. Ma la Fortitudo non molla, riprende in mano il proprio destino nel quarto set ancora trascinata dalla Carrara ed impatta sul 2-2 (25-21). Al tie break, con le marchigiane ormai alla canna del gas, è avvio-sprint, 7-1, con lo zampino della Lunardi. Il tie break dà una scossa alle ospiti, che si riportano anche sul meno tre, 10-7, ma il colpo di reni finale propiziato da Katia Miotti premia la squadra della presidente Buldini (15-9). Sabato prossimo trasferta in terra fiorentina contro il San Michele. Intanto si fa festa. TABELLINO Vojth 14, Lunardi 14, Miotti 7, Robazza 9, Sammartano 11, Carrara 6. (naz.orl) Foto: Gianluca VANNICELLI/Agenzia PRIMO PIANO ©
