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Che coraggio gli Arieti, quindici reatini e sabini su quindici (l’aquilano Pezzopane entrerà nella ripresa) che pareggiano 22-22 ad Avezzano contro una squadra appena retrocessa dalla serie A. È mancato un soffio, il successo poteva anche essere pieno, ma i due punti conquistati sul campo abruzzese valgono molto più di una vittoria, a poche settimane dai dissidi tra giocatori e società che hanno rischiato di compromettere il rugby cittadino. Tre mete reatine all’esordio in campionato (Gentile, Giuseppe Carotti e Vannozzi) ma soprattutto tanta grinta e tanta volontà. Avezzano sotto 17-15 ma una meta tecnica a tre minuti dalla fine riporta avanti i padroni di casa (17-22). Gli Arieti si riprendono il maltolto nei minuti di recupero grazie ad un’azione corale finalizzata da Vannozzi, poi Luca Menè, fino a lì impeccabile dalla piazzola, sbaglia una trasformazione difficilissima, da posizione angolata, e fissa il punteggio sul 22-22. Ma è come aver vinto: fino a tre settimane fa, una squadra che potesse regalare queste emozioni, non c’era. (naz.orl) Foto (archivio): RietiLife ©
