Si è svolta oggi pomeriggio a Rieti, in una Sala dei Cordari gremita per l’occasione, l’assemblea “Ruggine o Futuro” durante la quale è stato presentato alla cittadinanza il progetto che Coop Centro Italia intende realizzare nell’area dell’ex zuccherificio di via Maraini ed è stata promossa la raccolta firme per la proposta di delibera popolare. All’Assemblea Pubblica hanno preso parte il Presidente del Consiglio di Sorveglianza di Coop Centro Italia Giorgio Raggi, la Presidente della Sezione Soci Coop Rieti Giuseppina Morosi, il Consigliere di Sorveglianza di Rieti Giovanni Magi e l’architetto Luciano Beddini dello studio ARAUT. L’Assemblea, presieduta da Giovanni Magi, è iniziata con l’intervento di Giuseppina Morosi, rappresentante dei 19.000 soci reatini, che ha ringraziato i presenti e ha evidenziato le ragioni e la volontà dei Soci di contribuire allo sviluppo della città.
Ha preso poi la parola il Presidente del Consiglio di Sorveglianza di Coop Centro Italia Raggi, che nella sua relazione ha ripercorso brevemente l’iter dell’area ex Zuccherificio e illustrato la posizione della Cooperativa: “Dopo i vani passaggi istituzionali che si sono svolti per ben oltre 2 anni, pensiamo sia arrivato il tempo di mobilitare tutte le nostre forze perché si realizzi un investimento di 60 milioni in grado di creare occupazione per circa 200 unità. Si tratta per noi di offrire a tutta la comunità reatina maggiori servizi, ulteriore convenienza e un fattivo contributo allo sviluppo economico e sociale del territorio”. “Vista la prolungata assenza di risposte da parte degli Enti preposti”, ha proseguito Raggi “siamo qui stasera per proporre alla città di sottoscrivere la deliberazione di iniziativa popolare prevista dallo Statuto del Comune di Rieti al fine di sollecitare l’Amministrazione Comunale a dare una risposta positiva nei tempi più brevi possibili. La partecipazione dei cittadini potrà così contribuire ad accelerare un processo di modernizzazione della città e di riuso pubblico di un’antica struttura produttiva”.
Ha preso poi la parola l’architetto Luciano Beddini dello studio ARAUT, che ha illustrato il progetto: trattasi di realizzare circa 100.000 m3, meno 21.000 m3 rispetto a quanto previsto dal Piano Regolatore Generale del 2011. Se si prende come riferimento il Piano Regolatore oggi vigente lo stesso prevede nel suo massimo potenziale edificatorio una volumetria pari a 300.000 m3. Si può dunque affermare che rispetto al Piano Regolatore vigente Coop rinuncia ad oltre 100.000 m3. Ciò che viene chiesto non è quindi un aumento ma una diminuzione dei volumi edificabili ed una diversa destinazione d’uso delle superfici: 10.000 m2 di superficie di vendita sono la “conditio sine qua non” per fare di Rieti un polo attrattivo di un vasto comprensorio.
Dopo l’illustrazione del progetto il Presidente del Consiglio di Sorveglianza di Coop Centro Italia ha invitato tutti a sottoscrivere la petizione: “da questa sera e nei prossimi giorni i cittadini di Rieti troveranno presso il nostro supermercato Coop, così come in altri punti vitali e aggreganti della città, i presìdi dei nostri Soci attivi. Invito pertanto tutti coloro che hanno a cuore lo sviluppo e il futuro del territorio a firmare da subito la nostra proposta”. Alla conclusione dell’Assemblea le firme raccolte erano già circa 400. (Da comunicato di Coop Centro Italia) Foto: Emiliano GRILLOTTI ©