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Ascom o non Ascom, la nuova ztl non piace ai commercianti del centro storico. Non era una sorpresa, ma è di oggi l’ennesima lettera di fuoco inviata al sindaco da un gruppo di commercianti (si firmano “i commercianti del centro storico fuori da associazione e partiti” e allegano una cinquantina di timbri e firme), che viaggiano parallelamente, senza discostarsene, alla linea ufficiale tenuta dall’Ascom Confcommercio di Leonardo Tosti (leggi1–leggi2). La ztl viene oggi definita un “porcellum di modesta qualità” e se ne chiede, di nuovo, la sospensione. Nessuna apertura, dunque, alla proposta del Comune di riaprire via Cintia dalle 9 alle 14. Di seguito la lettera integrale.
«Signor sindaco, sono trascorsi sei mesi, è arrivato il momento della verità per il piano del traffico. I commercianti del centro storico rilevano come, malgrado la massiccia promozione cartacea, le persone evitino sempre di più di venire in centro, frequentando zone più facili da raggiungere. La nuova normativa non piace, non si comprende, così cambiano le abitudini. Ai cittadini questa amministrazione non ha risparmiato niente: ztl, ztpp, cordolo, paletti, nell’insieme un porcellum di modesta qualità per cui anche quelli che all’inizio lo avevano caldeggiato sono ritornati indietro. Fra l’altro molti residenti e visitatori si domandano perché per rientrare a casa, o in albergo, o al ristorante, invece che 200 metri debbono affrontare quattro chilometri di traffico vero. In conclusione, il piano del traffico viene difeso al massimo da sei persone, coloro che l’hanno partorito e approvato in giunta, solo per difendere il loro operato. Signor sindaco, riteniamo che gli amministratori debbano sempre adottare le soluzioni più semplici e più funzionali nell’interesse della collettività e, se le cose non dovessero andare, debbano avere l’onestà e il coraggio di cambiarle. I commercianti del centro storico, fuori da associazioni e partiti politici, chiedono la sospensione del piano del traffico». Nella foto, un’immagine della protesta dei commercianti in Consiglio comunale nei mesi scorsi Foto (archivio): RietiLife ©
