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Il comitato direttivo della Camera del Lavoro CGIL di Rieti ha eletto a scrutinio segreto Walter Filippi come nuovo segretario generale provinciale. Walter Filippi ha iniziato il suo percorso sindacale come rappresentante dei lavoratori Atac dove svolgeva la sua attività come autista, successivamente è stato rappresentante di zona poi segretario della Filt Cgil di Rieti, membro di segreteria confederale con l’incarico di responsabile organizzativo ed oggi appunto segretario generale. Il direttivo ha salutato e ringraziato il segretario uscente Tonino Pietrantoni per il lavoro svolto in 28 anni di attività sindacale. Per Pietrantoni il nuovo incarico di Coordinatore del Patronato Inca del Lazio. Gli auguri di buon lavoro sono arrivati dal mondo della politica: “Giungano le più sentite congratulazioni e i miei più fervidi auguri di buon lavoro al nuovo segretario generale della Camera del Lavoro di Rieti – ha detto il sindaco Simone Petrangeli – nella consapevolezza che è necessario coltivare rapporti sempre più stretti tra le istituzioni locali e le organizzazioni sociali rappresentative di interessi diffusi. Saluto calorosamente il nuovo Segretario generale della CGIL insieme al suo predecessore, Tonino Pietrantoni, che fino a ieri ha rappresentato con passione e dedizione la Camera del Lavoro di Rieti. Il Comune, nello spirito di collaborazione e partecipazione con la Città, vuole continuare nella strada intrapresa di condivisione, anche con le organizzazioni sindacali, delle scelte più importanti per il futuro della nostra comunità”. Auguri anche dal consigliere regionale Daniele Mitolo: “A lui il compito di portare avanti un percorso iniziato dal predecessore Tonino Pietrantoni, al quale faccio i complimenti per l’incarico ricevuto a livello regionale, affinchè la Cgil possa continuare ad essere un importante punto di riferimento per tutti i lavoratori, e non solo, della provincia. Con la crisi economica che continua a mordere e le crescenti esigenze di chi si trova stretto in una pericolosa tenaglia fatta da incertezze e precariato, servirà un’azione lineare e chiara alla quale dovrà necessariamente essere affiancata una politica tesa ad un lavoro congiunto per arrivare presto alla svolta sperata da tempo”. Foto: Itzel COSENTINO/Agenzia PRIMO PIANO ©
