La solita, vecchia, storia. Li vediamo appostati nei caldi giorni di fine agosto o inizio settembre, pronti a non perdersi nemmeno un attimo del Meeting di atletica leggera, li abbiamo ritrovati anche in occasione degli EuroJunior. Sono i “portoghesi”, quegli spettatori che sfacciatamente assistono alle gare del Guidobaldi dall’argine del fiume, indisturbati e senza pagare un centesimo: c’erano anche stavolta, nonostante i biglietti fossero a prezzi sostanzialmente popolari (c’era anche la possibilità di un vantaggioso abbonamento). Un problema di mentalità, quella del “non voler pagare a tutti i costi”, e non relativo alla crisi. L’ennesimo episodio dovrebbe far riflettere sulla possibilità di scongiurare la presenza dei “portoghesi” sull’argine durante le gare: urge rimedio per cancellare una pessima abitudine di alcuni. (Redazione) Foto: Emiliano GRILLOTTI ©