Sono stati stabiliti i gironi della Divisione Nazionale B per la prossima stagione. Si tratta di quattro raggruppamenti a 13/14 squadre che dividono la penisola in nordovest, nordest, centro e sud. La Npc Rieti è stata inserita nel girone C, quello centrale, che comprende l’Umbria, il Lazio, le Marche e l’Emilia Romagna. Cento, Lugo di Romagna, Rimini, Orvieto, Val di Ceppo (Pg), Montegranaro, Senigallia, Porto Sant’Elpidio, Rieti, Fondi, EuroBK Roma, Stella Azzurra Roma, Latina e Palestrina sono le squadre raggruppate nel girone C. La notizia è stata accolta con favore dalla dirigenza reatina che si troverebbe ad affrontare trasferimenti più brevi e quindi più economici, risultando in pratica Cento, in provincia di Ferarra (circa 400 km), la trasferta più lunga. Quello che non convince, però, è la formula del campionato. Da vie totalmente ufficiose, ma credibili, sono giunte all’orecchio delle società coinvolte, preoccupanti notizie sulla nuova formula che prevederebbe solo 4 accessi ai playoff alla fine della fase regolare, con tre promozioni su quattro gironi e senza retrocessioni. Una formula di questo tipo falserebbe completamente il campionato, poiché già nella primissima parte dell’anno, le squadre, individuando la loro probabile posizione d’arrivo, potrebbero smettere di applicarsi in maniera agonistica, modificando drasticamente i roster in corsa. A marzo di fatto finirebbe il campionato per le dieci compagini non giunte ai play off che andrebbero anticipatamente in vacanza estiva. “E’ chiaro che una formula di questo tipo vanificherebbe qualunque tipo di programmazione – spiega il presidente della Npc, Giuseppe Cattani – la mia idea è che tutte le squadre debbano giocare fino alla fine con almeno 30 partite, con play off e e play out, in modo tale da garantire l’impegno fino all’ultimo giorno del campionato”. Il presidente Cattani insieme ai presidenti di numerose altre società di DNB stanno scrivendo congiuntamente alla Lega per comunicare la propria insoddisfazione circa questa formula che a loro avviso penalizzerebbe il campionato e le società stesse. I dirigenti si augurano che nella riunione federale del prossimo mercoledì, i responsabili federali, prendendo atto del malcontento generale, cambino la formula ridando credibilità ad un campionato nazionale qual è la Dnb.