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Il comune di Antrodoco ha concesso la cittadinanza onoraria al 9° Reggimento Alpini, per sottolineare il valore militare civile ed umanitario manifestato dalle penne nere aquilane dalla sua fondazione nel 1921 sino alll’opera svolta in supporto alla pace nella recente missione condotta in Afghanistan. Il riconoscimento è stato consegnato dal sindaco di Antrodoco, Sandro Grassi, al Colonnello Riccardo Cristoni, attuale Comandante del 9° Reggimento Alpini, davanti ad una piazza gremita di cittadini entusiasti, in cui è stato impossibile non osservare la commozione degli ex coscritti della cittadina appenninica, che per decenni hanno alimentato il glorioso Battaglione L’Aquila. Presenti alla manifestazione le autorità civili e militari, tra cui il vice presidente della commissione Europea Antonio Tajani, i Prefetti di Rieti e L’Aquila ed i sindaci de L’Aquila e dei comuni limitrofi. La scelta degli antrodocani ha voluto mettere in risalto l’impegno degli uomini e delle donne dello storico Reggimento abruzzese nelle numerose missioni internazionali di sostegno alla pace, dove la professionalità e la dedizione degli alpini hanno contribuito efficacemente al processo di pace e allo sviluppo democratico dei paesi e delle popolazioni coinvolte. Come ricordato dal Sindaco e dal Comandante del 9° Reggimento, il territorio di Antrodoco è stato sin dalla fondazione dell’unità alpina, un importante bacino di arruolamento del Battaglione L’Aquila, offrendo negli anni, così come ora con l’arruolamento volontario, numerose penne nere. Il 9° Reggimento alpini, tutt’ora impegnato sul territorio abruzzese nelle operazioni denominate “Aquila” e “Strade Sicure”, in concorso alle forze di pubblica sicurezza, mantiene costante l’impegno a favore delle municipalità appenniniche in caso di pubbliche calamità, nell’ambito del soccorso alpino e dei servizi Meteomont. (Redazione) Foto: DI BENEDETTO © 14 Luglio 2013
