“MINISTRO, LA ZOOTECNIA E’ IN CRISI!”

Pubblichiamo una lettera scritta dal vicepresidente della Provincia e assessore all’Agricoltura, Oreste Pastorelli al ministro delle Politiche agricole e forestali Francesco Saverio Romano.
Egregio Ministro, la zootecnica nel territorio della provincia di Rieti rappresenta un elemento centrale per la salvaguardia del territorio e per la sopravvivenza delle aziende agricole, le quali sono in grado di sfruttare le superfici prative e a pascolo con la produzione di prodotti di qualità, quali il Vitellone Bianco dell’Appenino IGP, i formaggi e altri salumi che in questi anni, faticosamente, sono riusciti a costruirsi una filiera consolidata. La valorizzazione delle produzioni zootecniche è stato ottenuto grazie alla collaborazione sinergica tra le imprese zootecniche e l’Associazione Provinciale Allevatori (APA). Le aziende agri-zootecniche, infatti, attraverso i controlli funzionali, svolti dall’Associazione Provinciale Allevatori sono riuscite a migliorare la produzione zootecnica della provincia di Rieti, attraverso l’introduzione di capi zootecnici di alta genealogia con un conseguenziale miglioramento quali-quantitativo del latte ottenuto e della carne. Questi sforzi, tuttavia, sono stati vanificati dall’approvazione del Decreto milleproroghe che, di fatto, ha ridimensionato le risorse economiche necessarie alle Associazioni Provinciali Allevatori, condannandole ad una autosufficienza tecnico-funzionale di cui non sono all’altezza. Tutto ciò, se non opportunamente e celermente risolto, riassegnando alle APA il ruolo e le risorse finanziarie necessarie, priverà il settore agricolo della provincia di Rieti delle aziende zootecniche collocate nelle aree interne di alta collina e montagna. Al fine di salvaguardare lo sviluppo socio-economico della provincia e il presidio territoriale delle aree montane del reatino, Le chiediamo un Suo sollecito intervento necessario per far cambiare questa norma e dare nuovamente alle Associazioni Provinciali Allevatori il ruolo che loro spetta e che deve essere sostenuto efficacemente dal Ministero da Lei diretto, senza scaricare i costi di gestione, sia per i controlli funzionali che per i miglioramenti quali-quantitativi delle produzioni zootecniche, sulle aziende agricole e zootecniche. Si resta a disposizione e si inviano cordiali saluti e felicitazioni per il nuovo incarico di Ministro da Lei assunto. Foto: Emiliano GRILLOTTI © 30 Marzo 2011