Sala gremita alla V Comunità Montana per il convegno “Il ruolo della bilateralità nei contratti artigiani: un valore per lavoratori e imprese”, organizzato da Confartigianato Imprese Rieti in collaborazione con l’Ordine dei Consulenti del Lavoro e l’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Rieti.
L’iniziativa ha visto un importante confronto tra istituzioni, rappresentanti sindacali e mondo delle imprese, ponendo l’accento sul valore della bilateralità come strumento di tutela e sviluppo per il comparto artigiano.
Dopo i saluti istituzionali di Franco Lodovici (Confartigianato), Anna Battisti (Consulenti del Lavoro) e Alessandro Moronti (Commercialisti), i lavori sono stati aperti da Maurizio Aluffi, direttore di Confartigianato Rieti e presidente di Eblart Lazio, con la moderazione del giornalista Paolo Di Lorenzo (Tg5).
Numerosi e qualificati gli interventi, tra cui quelli dei sindacalisti Claudio Coltella (CGIL), Francesco Agostini (CISL), Alberto Paolucci (UIL), del presidente della Cassa Edile Giovanni Coccia, e di Marco Pantaleoni di Anaepa – Confartigianato Edilizia.
Approfondimenti tecnici sono stati offerti da Rodolfo D’Aquilio e Luciano De Santis, con focus sui contratti collettivi dell’artigianato e della piccola-media impresa. Le conclusioni sono state affidate a Iolanda Signori (Eblart Lazio) e Antonio Fainella (Confartigianato Lazio).
“Una data storica – ha commentato Aluffi – che sancisce l’avvio di un percorso condiviso a sostegno del tessuto economico locale, valorizzando il ruolo dei professionisti come interlocutori chiave per una bilateralità accessibile e sempre più efficace”.