Nell’ambito di un servizio di controllo del territorio, i Carabinieri della Stazione di Pescorocchiano hanno denunciato un uomo di 65 anni, italiano e già noto alle Forze dell’Ordine, per il reato di falso ideologico.
Il controllo è scattato durante un pattugliamento notturno nei pressi del casello autostradale A24 “Valle del Salto”. I militari hanno fermato un veicolo con a bordo l’uomo, il quale, alla richiesta dei documenti di guida, ha mostrato sul proprio cellulare la fotografia di una patente apparentemente intestata a lui, corredata di immagine e dati anagrafici. Ha dichiarato di non avere con sé l’originale, spiegando di essere in attesa della spedizione del duplicato dalla Motorizzazione Civile alla sua residenza in Sicilia, e di non potersi recare nella regione per motivi di lavoro.
A sostegno della sua versione, ha esibito anche una carta d’identità corrispondente ai dati riportati sulla presunta patente. Tuttavia, i successivi accertamenti svolti dai Carabinieri hanno evidenziato gravi incongruenze: i dati indicati nel documento mostrato sul telefono non risultavano infatti presenti negli archivi ufficiali delle patenti di guida.
Condotto in caserma per ulteriori verifiche, è emerso che l’ultima patente valida in suo possesso risultava scaduta dal 2005 e che quella esibita era in realtà una riproduzione contraffatta, ottenuta illegalmente.
Al termine degli accertamenti, l’uomo è stato deferito in stato di libertà per il reato di falso ideologico, mentre il veicolo è stato restituito al legittimo proprietario.