Tari, Asm, differenziata, cassonetti smart: il Comune dice tutto con sindaco e assessori

(di Valentina Fabri) Si è tenuto nella sala consiliare del Comune di Rieti un incontro pubblico dedicato alla gestione dei rifiuti e alla Tari, la tassa comunale sullo smaltimento. Un momento di dialogo per fare il punto su una questione che tiene banco in città da mesi e che ha visto la presenza del sindaco Daniele Sinibaldi, dell’assessore al Bilancio Andrea Sebastiani, dell’assessore all’Ambiente Giuliani Sanesi e del presidente di ASM Vincenzo Regnini. L’incontro è stato occasione per condividere i traguardi raggiunti, le difficoltà affrontate e le strategie per il futuro.

Uno dei temi centrali è stato proprio la TARI. A tre mesi dall’avvio dell’attività di accertamento tributario, l’assessore Sebastiani ha illustrato i risultati di una politica fiscale mirata all’equità. Oltre agli accertamenti su privati e aziende, sono stati 1400 i cittadini che hanno scelto spontaneamente di regolarizzare la propria posizione, contribuendo al successo dell’operazione. Grazie a questi interventi e al recupero coatto dei tributi evasi, l’amministrazione ha potuto annunciare una notizia accolta con favore: dal 2025 la TARI sarà ridotta sia per le utenze domestiche che per quelle non domestiche. Una decisione che rappresenta un segnale concreto di attenzione verso famiglie e imprese, tra i soggetti più coinvolti dalle attività di accertamento.

Altro punto cardine dell’incontro è stato l’andamento della raccolta differenziata. Dopo anni di stasi, i dati aggiornati evidenziano una ripresa del trend positivo: oltre il 50% dei rifiuti viene ora correttamente differenziato, ponendo Rieti tra i comuni più virtuosi del Lazio, seconda solo a Frosinone. Un traguardo frutto di un lavoro iniziato anni fa e rafforzatosi a partire dal 2015, anno in cui si è registrata un’accelerazione significativa nelle politiche ambientali.

Il presidente di ASM, Vincenzo Regnini, ha evidenziato il legame diretto tra risultati ambientali e sostenibilità economica. Dopo una fase complessa, il bilancio aziendale è tornato in attivo nel 2019 e si è mantenuto stabile, eccezion fatta per il 2021, segnato dalla pandemia. Grazie a scelte strategiche come la cessione del ramo farmacie e alla razionalizzazione dei servizi, ASM ha potuto investire in tecnologia e innovazione. “Nel 2024 abbiamo rinunciato a 760.000 euro di utile per evitare un ulteriore aumento della TARI. La nostra proiezione dei costi ci consente di stimare una riduzione di un milione di euro l’anno tra il 2025 e il 2026”, ha spiegato Regnini, sottolineando l’importanza degli investimenti in corso per garantire l’efficienza futura.

Un esempio concreto sarà l’introduzione dei cassonetti intelligenti. Sebbene il progetto abbia subito ritardi a causa di iter giudiziari, è attesa un consistente apporto dalla loro introduzione dopo la pronuncia del Tar. I benefici previsti includono un’ulteriore crescita della raccolta differenziata nelle aree interessate e una riduzione dei costi di gestione, con impatti positivi anche sul bilancio comunale.

In chiusura, il sindaco Sinibaldi ha ribadito l’importanza di aver ampliato la platea contributiva, segnale di equità e responsabilità condivisa. “L’obiettivo – ha detto – è rendere Rieti una città sempre più pulita, efficiente e consapevole. Porteremo queste tariffe in consiglio comunale e spero che, davanti a numeri così oggettivi, prevalga il buon senso: questo piano tariffario non toglie soldi dalle tasche dei cittadini”. Una sfida amministrativa che si gioca nel segno della sostenibilità e della trasparenza.

LA NOTA

La Sala Consiliare del Comune di Rieti ha ospitato la conferenza stampa di presentazione dei dati riferiti a TARI e raccolta differenziata alla quale hanno partecipato e relazionato l’Assessore alla Sostenibilità Ambientale Giuliano Sanesi, l’Assessore al Bilancio e Patrimonio Andrea Sebastiani, il presidente del consiglio di amministrazione di ASM Vincenzo Regnini e il Sindaco della Città di Rieti Daniele Sinibaldi.

Il Sindaco della Città di Rieti Daniele Sinibaldi, l’Assessore alla Sostenibilità Ambientale Giuliano Sanesi el’Assessore al Bilancio e al Patrimonio Andrea Sebastiani: 

“Abbiamo ricevuto delle critiche per aver messo in atto un’azione accertativa per quanto riguarda la contribuzione TARI, ora i benefici saranno evidenti a tutti. Secondo il Piano Economico e Finanziario deliberato lo scorso anno dal Consiglio Comunale avremmo dovuto aumentare le tariffe del 7,5%, con il lavoro per l’aumento della platea contributiva e grazie a quanto ci viene riconosciuto da Ecologia Viterbo, non solo neutralizziamo questo aumento, ma diminuiamo le tariffe del 5% per le utenze non domestiche. Complessivamente rispetto al PEF riduciamo la TARI del 13% per le utenze non domestiche e del 7,5% per le utenze domestiche. Questo è un dato reale, oggettivo e verificabile. L’aumento della platea contributiva dimostra che se pagano tutti, tutti pagano meno. C’è ancora molto da fare, ma questo è un importante passo avanti verso una politica fiscale più equa. Questa è la migliore risposta a chi dall’opposizione dichiarava che l’azione compiuta serviva a fare cassa: i fatti dimostrano che invece l’aumento della platea contributiva ha generato immediati benefici per i cittadini. Chi poi sempre dall’opposizione dava lezioni in materia di raccolta differenziata dovrebbe riflettere anche in questo senso, confrontando i dati che facevano registrare un picco per la raccolta differenziata del 27,36% nel 2017 con Simone Petrangeli Sindaco, con il 53,93% odierno ,che ci permette di essere secondi nel Lazio solo a Frosinone. Entro la fine del mandato puntiamo a raggiungere il 60% attraverso una politica di investimenti mirata e virtuosa, in questo modo riducendo ulteriormente il costo del servizio e quindi le tariffe relative. E ancora, la scelta di rendere completamente pubblica ASM e di non ricorrere ad una gara di affidamento ad un soggetto privato, ha permesso un risparmio di oltre 700 mila euro derivante dalla rinuncia all’utile di impresa, anche questo si è trasformato in vantaggi reali e risparmio immediato per i cittadini. L’augurio è che tutto il Consiglio Comunale voti a favore di un piano tariffario in riduzione a tutto vantaggio dei contribuenti reatini.”

Foto: FABRI ©

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