A Scandriglia nel segno della commedia: c’è lo spettacolo “Cosa potrebbe andare storto”

Giunta al quinto appuntamento, la rassegna “Sentieri in Cammino” diretta da Massimo Wertmuller, insiste sulla commedia: sabato 15 marzo al Teatro S. Antonio di Scandriglia la Compagnia “I pensieri dell’Altrove” COSA POTREBBE ANDARE STORTO di Giorgio Latini, con Ottavia Bianchi, Patrizia Ciabatta, Roberto Fedele e con Giorgio Latini che firma anche la regia. Una nuova commedia corale e divertente dalla Compagnia che già l’anno scorso ha presentato a Scandriglia con grande successo “Le sorellastre”. Qui tocca un tema importante, come quello del fallimento, in modo leggero ma ugualmente profondo.

Due improbabili ladri tentano di rapinare una banca, ma qualcosa non va secondo i programmi e si vedono costretti a barricarsi all’interno dell’edificio con due ostaggi. Comincia una trattativa con la polizia, ma il direttore della banca riesce a liberarsi e li assale a tradimento. Di qui ha inizio un paradossale susseguirsi di avvenimenti in cui nulla è come sembra (nemmeno la rapina stessa) e l’inatteso confronto tra malviventi e presunte vittime porta ad una serie di situazioni sempre più comiche e al limite del surreale. Quattro mondi molto diversi si scontrano tra loro: soldi contro amore, potere contro libertà. Il lieto fine potrebbe ancora verificarsi, ma solo se tutti gli ingranaggi del piano si incastrassero alla perfezione. In fondo… cosa potrebbe andare storto?

“Non la morte, non la povertà, non la solitudine. Il fallimento è ciò che più ci terrorizza in questa epoca in cui sembra che gli occhi di tutti ci siano puntati addosso” recitano le note di scena. “Cosa potrebbe andare storto” indaga proprio questo vergognoso aspetto della vita odierna, mettendone in risalto gli aspetti paradossali e quindi ridicoli, ma anche quelli spiccatamente umani e tragici. Cosa succede se siamo pronti veramente a tutto pur di non ammettere la nostra inadeguatezza?

“Sentieri in Cammino” è sostenuta dalla Regione Lazio, e da otto comuni della provincia di Rieti, con la direzione artistica di Massimo Wertmuller e l’organizzazione di Paolo Di Reda. L’ingresso ha un costo di 10 euro ed è possibile prenotare all’email [email protected]

Il prossimo appuntamento riporterà la rassegna a Poggio Moiano sabato 22 marzo, con una coppia d’eccezione: Michele La Ginestra e Massimo Wertmuller insieme in “Come Cristo comanda”.

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