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Foto: Gianluca VANNICELLI ©
(di Cristian Cocuccioni) Oggi, 10 marzo, non è un giorno qualunque per i maturandi di Rieti. È una data simbolica che segna l’inizio del countdown verso gli esami di Stato: esattamente tra 100 giorni, i ragazzi si troveranno a fronteggiare la maturità, tappa fondamentale del loro percorso scolastico.
Per celebrare questo momento, come da tradizione, gli studenti si sono dati appuntamento nel cuore della città per il classico pranzo dei 100 giorni. Centinaia di ragazzi hanno invaso il centro storico, uniti in un’unica grande festa che ha visto le scuole del territorio abbracciarsi in un evento all’insegna della spensieratezza.
“Oggi non si pensa agli esami, ma solo al divertimento” hanno dichiarato in molti, godendosi la giornata tra brindisi e risate. Eppure, c’è chi già guarda oltre, chi sente il peso delle prove che si avvicinano e chi, con un sorriso ironico, si accontenterebbe del fatidico 60.
Ma oggi non è il giorno dell’ansia, bensì della leggerezza. Un’occasione per fermarsi, guardarsi intorno e godere della compagnia di chi ha condiviso anni di studio, di interrogazioni, di sogni e di aspettative. Il divertimento ha avuto la meglio, perché questi momenti resteranno impressi per sempre nella memoria di chi sta per chiudere un capitolo importante della propria vita per affacciarsi a quello universitario o lavorativo.
E così, tra abbracci e canzoni intonate a squarciagola, sembra quasi che prendano vita le parole di Antonello Venditti in Notte prima degli esami:
“Ma quanti amici ho intorno, che viene voglia di cantare,
forse cambiati, certo un po’ diversi,
ma con la voglia ancora di cambiare.”
Perché il 10 marzo 2025 è un giorno che difficilmente si toglierà dalla mente dei maturandi reatini. Per 24 ore, via l’ansia, via matematica e solo divertimento.
