Venerdi 28 febbraio alle ore 16,30 si terrà presso l’OpenHub di Rieti in via Pennesi 2 (Terzo Piano) l’evento
dal titolo “Identità e costruzione: tra adolescenza e stereotipi di genere”. Nel corso dell’incontro verrà presentato il libro “Quant’è bella giovinezza” delle autrici Chiara del Soldato, che sarà presente all’incontro, e Valeria Natali e sarà proiettato il docu-film “Vite parallele” presentato a dicembre al Sottodiciotto Film Festival.
Intelligenti e introspettivi, ma anche impulsivi, instabili e fuori controllo; conformisti condizionati dalle idee del gruppo e ribelli pronti ad abbracciare comportamenti rischiosi. Ma gli adolescenti sono davvero tutte queste cose insieme? “Quant’è bella giovinezza. L’adolescenza raccontata da un’insegnante e da una psicologa” è un libro che cerca di spiegare queste contraddizioni, esplorando in profondità il mondo dell’adolescenza, un periodo di crescita ricco di sfide, trasformazioni e opportunità. Le voci delle due autrici, con esperienze diverse ma complementari, permettono di ottenere una visione completa e sfaccettata dell’adolescenza, analizzando come il contesto sociale, educativo e familiare influisca sulla formazione della personalità delle ragazze e dei ragazzi e sulla loro capacità di gestire emozioni e aspettative. Con uno stile empatico e coinvolgente, il libro si rivolge a genitori, insegnanti e professionisti del settore educativo, ma anche a chiunque sia interessato a comprendere meglio la complessità dell’adolescenza, un periodo che, pur essendo ricco di energia e speranza, è carico di incertezze e conflitti interiori.
Il docu-film che verrà proiettato nella seconda parte dell’incontro fa parte del progetto “A Safe & Normal Day – Work edition”, finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, nell’ambito del bando “Educare” e realizzato dal Centro Studi e Documentazione Pensiero Femminile APS insieme a Fondazione Giacomo Brodolini, APID Imprenditorialità Donna Torino e CAFID – Coordinamento Associazioni Femminili Imprenditrici e Dirigenti. Il progetto, che si rivolge alle classi, rispettivamente, prima e seconda delle scuole secondarie I.C. Marconi Antonelli, e terza dell’istituto IIS Gobetti Marchesini Casale Arduino (GMCA) di Torino, ha l’obiettivo di fornire agli studenti e alle studentesse e alle loro famiglie gli strumenti necessari per compiere scelte formative consapevoli. Attraverso laboratori esperienziali e workshop interattivi, l’intento è quello di decostruire pregiudizi, superare stereotipi di genere e favorire l’accesso alle diverse
opportunità di crescita e sviluppo professionale.