La proposta di proroga della Zona Franca Urbana per le aree colpite dal sisma è stata definitivamente respinta. Nonostante le forti pressioni esercitate e il lavoro svolto dalla nostra amministrazione nei mesi scorsi, le divisioni interne alla maggioranza e la logica del risparmio hanno avuto la meglio.
I due emendamenti presentati per garantire la prosecuzione di questo importante strumento economico sono stati bocciati, infliggendo un duro colpo all’economia locale e alle prospettive di ripresa del Cratere. “Siamo consapevoli che l’emergenza non possa essere eterna, ma il passaggio a strategie strutturali avrebbe dovuto avvenire in modo graduale”, ha dichiarato il sindaco G. Cortellesi.
Di fronte a questa decisione, l’amministrazione comunale non intende arrendersi e ha già delineato un nuovo percorso per sostenere il territorio: “Continueremo a lavorare, come abbiamo più volte affermato, insieme alle istituzioni per soluzioni alternative concrete. La nostra proposta è una zona fiscale agevolata ristretta esclusivamente ai centri che hanno subito danni effettivi dal sisma”.
Il primo cittadino ha ribadito l’importanza di garantire risposte concrete ai territori maggiormente colpiti: “Amatrice e le sue frazioni non devono essere dimenticate. Meritano rispetto e interventi mirati per una ripartenza vera e sostenibile”.
Ora, l’attenzione si sposta sul nuovo piano fiscale agevolato, che potrebbe rappresentare un’alternativa efficace per garantire sostegno alle imprese e ai cittadini che ancora lottano per la ricostruzione.