Foto: Gianluca VANNICELLI ©
(di Roberto Pentuzzi) La Real Sebastiani Rieti prosegue la marcia trionfale ed infila la sesta vittoria consecutiva, battendo la DHL Nardò 87-74, conducendo per l’intera gara, nonostante le importanti assenze. In doppia cifra Sarto, 21, Monaldi, e Piunti, per Nardò spiccano i 27 punti di Smith.
Inizio molto concentrato per la Real Sebastiani Rieti, nonostante le assenze di Harris (infortunato) e del capitano Spanghero per un attacco influenzale, coach Alessandro Rossi può riavere Lupusor dopo un lungo stop. Si parte con un parziale che indirizza subito il match, 11-0, coach Mecacci é costretto a chiamare timeout ed i suoi reagiscono con un contro parziale 0-7.
Monaldi deve fare gli straordinari, ma segna e dispensa palloni, entra Sarto. 5 punti per lui, subito dopo fa l’ingresso sul parquet il numero 7, Lupusor, alla prima tripla lo accompagna uno sbuffo di liberazione, ma come il suo numero di maglia, ne mette 7 ed il punteggio al decimo é sul 23-14.
Entrano in partita gli americani di Nardó, Smith e Stewart, danno una scossa ai compagni e recuperano nel punteggio, in questa fase sono in panchina Monaldi e Spencer, la palla gira con meno fluidità, nonostante le triple di Viglianisi, momentaneamente play maker. Smith non si ferma più ed arriva a 18 punti, Rieti è precisa dalla lunga distanza con Viglianisi, Sarto e Monaldi, all’intervallo lo scarto è minimo, 46-41.
Dopo il riposo Alvise Sarto è in grande spolvero, arriva a 16 punti, invece il protagonista degli ospiti, Smith prende due stoppate consecutive da Spencer, che, malgrado zero punti sul tabellino, é tornato padrone dell’area. La Sebastiani parte forte di nuovo, 53-41. La lotta si fa dura nel pitturato con la presenza dell’ex Pagani che prova a far la voce grossa, é battaglia con Spencer, che realizza i suoi primi 6 punti. Donadio dá un contributo a Nardó, ma Monaldi risponde da tre, si sblocca anche Pollone, al trentesimo il risultato è 71-56.
Donadio arriva a 13 punti, Monaldi parte in panchina, per tirare un po’ il fiato, vista l’assenza si Spanghero, Viglianisi tiene bene il campo, ma non é un play, Rieti tiene ancora in mano il match, 73-61, dopo tre minuti di gioco. Ora la Sebastiani perde due palle consecutive, ne arrivano altrettanti contropiedi ben sfruttati da Nardò, si riduce il vantaggio 76-67, solo 5 punti segnati in cinque minuti dai padroni di casa. Monaldi, Piccin e Sarto giocano a memoria, tira chi si libera e fa canestro, 85-67 ad un minuto dal termine. Entra in campo il giovane reatino Mattia Cicchetti tutto il PalaSojourner esorta il suo primo canestro, ma Cicchetti é sfortunato dalla linea della carità, l’incontro termina 87-74.