La lettera: “Grazie a chi si è preso cura di mio padre”

Lettera di un lettore a RietiLife.

Desidero esprimere un sincero ringraziamento a tutte le persone che, con professionalità e dedizione, si sono prese cura di mio padre in un momento estremamente delicato della sua vita.

Durante il periodo natalizio, mio padre è arrivato in codice rosso al pronto soccorso. Fin dal primo istante, ha ricevuto un’assistenza tempestiva e accurata, che si è rivelata fondamentale per il suo percorso di cura. Dopo la prima valutazione, è stato immediatamente trasferito in sala operatoria, dove è stato sottoposto a due interventi urgenti nel giro di una settimana. Da quel momento, ha affrontato un percorso che lo ha visto passare attraverso la terapia intensiva, il reparto di chirurgia e infine il reparto di medicina B.

In ogni fase di questo difficile cammino, mio padre ha ricevuto un’assistenza esemplare. I medici, gli infermieri e gli operatori socio-sanitari hanno dimostrato una straordinaria professionalità, accompagnata da una gentilezza e un’umanità che hanno reso meno pesante il percorso di guarigione.

A tutti loro va il mio più sentito ringraziamento. Il loro impegno, la loro passione e la loro dedizione sono la testimonianza di quanto il lavoro in ambito sanitario sia una vera missione. Grazie infinite per tutto ciò che avete fatto per mio padre e per tutte le persone che, come lui, si trovano a vivere momenti di fragilità e bisogno.

Con riconoscenza infinita.

Foto: RietiLife ©

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