Una vicenda dolorosa e carica di amarezza quella raccontata da una donna reatina di Cupaello, che ha deciso di rivolgersi a RietiLife per denunciare un’ingiustizia subita dopo la morte del marito. L’uomo, deceduto l’8 gennaio, aveva espresso il desiderio di essere sepolto nel cimitero di Vazia, sotto terra. Tuttavia, alla famiglia e alle pompe funebri era stato comunicato che tale possibilità non esisteva a causa della mancanza di posti disponibili. Così, la sepoltura è avvenuta presso il cimitero di Rieti.
Ma pochi giorni dopo, la scoperta che ha scatenato la rabbia della donna: un altro defunto è stato accolto proprio nel cimitero di Vazia, con una sepoltura sotto terra, contraddicendo quanto le era stato detto in precedenza. “Ho chiesto spiegazioni al custode, ma non ho ricevuto risposte soddisfacenti”, spiega la donna, che ora è pronta ad adire le vie legali per ottenere giustizia.
“Non è giusto non rispettare le volontà di un uomo che non c’è più. Mio marito voleva riposare per sempre nel cimitero di Vazia, ed è lì che deve essere trasferito“, conclude la donna con determinazione.
Foto: RietiLife ©