“In merito all’articolo apparso su RietiLife sul degrado del parco di via Celestino Rosatelli va detto che è frutto di inciviltà. Se è vero che gli atti vandalici sono difficili da prevenire se non con una educazione familiare che parte dai primi anni di vita delle persone, qualcosa in più per non vedere ciclicamente panchine distrutte, giochi divelti, lampioni rotti e vegetazione abbandonata, potrebbe essere stato fatto”: lo scrive la dirigenza degli Arieti Rugby Rieti.
“Ci riferiamo nello specifico alla richiesta inoltrata al Comune qualche anno fa con la quale chiedevamo l’assegnazione dell’area verde per attività sociale. Nessuna risposta ci è mai pervenuta. E’ quindi stata persa una occasione, perché se avessimo ricevuto risposta positiva avremmo potuto utilizzarla per l’attività fisica di ragazzi e ragazze, per il divertimento dei più piccoli, per il relax di tante persone. Avremmo sicuramente pensato noi alla manutenzione e alla sorveglianza, così come pensiamo quotidianamente alla manutenzione e sorveglianza dello stadio Fulvio Iacoboni, unanimemente riconosciuto come un gioiello cittadino. Noi siamo ancora disponibili e pronti a gestire per scopi sociali l’area verde di via Celestino Rosatelli e per questo rinnoviamo in questa circostanza la nostra richiesta al Sindaco Sinibaldi”, così in una nota l’Arieti Rugby Rieti.
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