(di Valentina Fabri) Un cantiere che doveva essere la soluzione ai problemi e che invece, si sta rivelando un fallimento. I lavori al sottopasso di via Velinia, avviati nell’agosto 2024 per risolvere i ricorrenti allagamenti, sembrano bloccati in un limbo. Al 27 gennaio, l’area appare più simile a un cantiere abbandonato che a un’opera in fase di completamento.
Le immagini documentate da RietiLife non lasciano dubbi: il sottopasso, progettato per evitare l’accumulo di acqua piovana , è già sommerso. Una beffa per cittadini e automobilisti, considerando che l’intervento era stato annunciato come una svolta per la viabilità della zona. Non solo i lavori sono in ritardo rispetto alla scadenza prevista per la fine del 2024 con attività e cittadini ostaggio del cantiere, ma il problema che avrebbero dovuto risolvere si ripresenta in tutta la sua gravità.
La sensazione diffusa è che qualcosa non abbia funzionato nella progettazione. Gli allagamenti, che il cantiere avrebbe dovuto eliminare, suggeriscono falle evidenti nel piano tecnico. È lecito chiedersi se siano stati effettuati studi adeguati sul drenaggio e sulla gestione delle acque. La situazione è aggravata dalla lentezza dei lavori: il sottopasso è ancora chiuso, con la modifica alla viabilità che resta un miraggio.
Intanto, i disagi continuano. I residenti segnalano la mancanza di informazioni chiare sullo stato dell’opera e sulle nuove tempistiche. Il sottopasso di via Velinia, pensato per risolvere un problema storico, si sta trasformando in un simbolo di inefficienza. Ora il rischio è che si debbano ripensare alcune parti del progetto, con ulteriori ritardi e costi aggiuntivi.
Foto: Emiliano GRILLOTTI ©