Contrasto all’immigrazione clandestina: espulsi dalla Polizia di Stato due moldavi e un tunisino

Continua l’attività di contrasto all’immigrazione clandestina, in particolare nei confronti di soggetti extracomunitari pregiudicati ed irregolari sul territorio nazionale. Nei giorni scorsi, la Polizia di Stato ha dato esecuzione ad un provvedimento di espulsione dal territorio dello Stato emesso nei confronti di un cittadino tunisino scarcerato per intervenuta espiazione della pena.

Lo straniero si trovava ristretto presso la Casa Circondariale di Rieti ed è stato scarcerato dopo avere scontato la sua condanna per reati in materia di stupefacenti. L’uomo è stato prelevato dalla Casa Circondariale dagli Agenti della Questura di Rieti e messo a disposizione dell’Ufficio Immigrazione per le valutazioni inerenti la sua posizione di soggiorno. L’istruttoria si è conclusa con una proposta di espulsione al Prefetto di Rieti che ha adottato il relativo provvedimento cui ha fatto seguito, su disposizione del Questore di Rieti, l’accompagnamento ed il trattenimento presso il Centro di Permanenza e Rimpatrio di Palazzo San Gervasio (PZ), dove l’uomo è stato poi condotto dagli Agenti della Polizia di Stato ai fini della successiva espulsione dal territorio nazionale.

Nella giornata di ieri, inoltre, due cittadini moldavi, rintracciati dai Carabinieri sul territorio provinciale, non in regola con le norme sul soggiorno, sono stati condotti presso l’Ufficio Immigrazione della Questura di Rieti, dove, valutata la loro posizione di clandestinità, sono stati espulsi dal territorio nazionale dopo la relativa udienza di convalida del trattenimento, ai fini dell’espulsione, davanti al Giudice di Pace di Rieti.

I due stranieri sono stati accompagnati presso l’aeroporto di Bologna dove sono stati imbarcati sul primo aereo disponibile, per essere ricondotti nel Paese di provenienza.

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