Foto: Cristian COCUCCIONI / Fondazione Varrone ©
Oggi pomeriggio, il centro di Rieti ha vissuto il primo anticipo del Natale: piazza Vittorio Emanuele e piazza Cesare Battisti uno spettacolo di luci e colori. In concomitanza con il passaggio della suggestiva processione di Santa Barbara, le facciate degli storici palazzi della città si sono accese con le immagini di Muri d’arte, un’installazione luminosa voluta dalla Fondazione Varrone e progettata da Telesforo Morsani.
Le proiezioni hanno impreziosito alcuni dei principali edifici del centro, tra cui Palazzo Vincentini, sede della Prefettura, il Palazzo e la Torre Comunale, Palazzo Dosi Delfini e il Palazzo del Quattro Stagioni. Le grandi immagini, ispirate alla tradizione natalizia, hanno donato una calda atmosfera festiva, coinvolgendo cittadini e visitatori in un’esperienza unica e immersiva.
Ma la magia non si è fermata qui. A completare l’atmosfera, il Comune di Rieti ha acceso la rete di luci che da anni valorizza le sponde del Velino e i cieli sopra alcune delle vie più caratteristiche della città: piazza Vittorio Emanuele II, via Roma, via Cintia, via Garibaldi, via Pennina e via Pescheria. Questa rete luminosa, progettata per esaltare gli angoli più suggestivi del centro storico, ha reso ancora più speciale l’evento, incorniciando il cuore della città in un’aura natalizia.
Al termine della celebrazione del Vespro in Cattedrale, è stato attivato anche l’impianto di filodiffusione curato dalla Rete d’impresa Rieti C’entro, con melodie natalizie che hanno fatto da sottofondo al clima festivo. La musica, diffusa per le vie principali del centro, ha contribuito a creare un’esperienza multisensoriale che ha coinvolto i presenti in un abbraccio collettivo di tradizione e innovazione.