Violenze sessuali in aumento: i dati. “Questo non è amore”: sensibilizzazione contro la violenza di genere della Polizia.

Nella mattinata odierna, nell’ambito della campagna permanente di sensibilizzazione “Questo non è amore”, promossa dalla Polizia di Stato, la Questura di Rieti ha allestito un punto di informazione negli spazi interni del centro commerciale Perseo.

Personale dell’Ufficio Minori e Vittime Vulnerabili della Divisione di Polizia Anticrimine, ha incontrato i cittadini distribuendo l’edizione 2024 dell’opuscolo “Questo non è amore”, realizzato dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza.

Le polizotte hanno fornito indicazioni utili e illustrato tutte le modalità di intervento delle Forze dell’Ordine e gli strumenti di tutela di cui le vittime di violenza di genere possono avvalersi. L’attività di prevenzione mira anche a raccogliere eventuali testimonianze di chi è vittima di violenza ma ha paura di denunciare, allo scopo di favorire l’emersione del fenomeno.

Di seguito si riportano i dati relativi alla violenza di genere riguardanti la provincia di Rieti, elaborati dal Servizio Analisi Criminale, Ufficio Interforze, del Dipartimento della Pubblica Sicurezza.

Nel triennio 2022-2024 si registra un solo caso di omicidio volontario avvenuto nel 2023, mentre negli anni 2022 e 2024 non sono stati segnalati episodi di questo tipo.

Analizzando i reati spia, emerge una panoramica dettagliata:

• Atti persecutori: i casi sono passati da 68 nel 2021, con il 73% delle vittime donne, a 39 nel 2022, con il 66% delle vittime donne. Nel 2023 i casi sono risaliti a 46, con un’incidenza femminile del 75%.
• Maltrattamenti in famiglia: nel 2021 sono stati registrati 61 episodi, di cui il 90% riguardava vittime donne. I numeri sono aumentati a 66 nel 2022 (85% vittime donne) e a 68 nel 2023 (79% vittime donne).
• Violenze sessuali: i casi sono cresciuti da 7 nel 2021, con il 100% delle vittime donne, a 11 nel 2022 (86% vittime donne), per poi tornare a 9 nel 2023, nuovamente con tutte le vittime di genere femminile.

Andamento del Primo Semestre 2024

Nel primo semestre del 2024, confrontato con il medesimo periodo del 2023, si rileva quanto segue:

• Gli atti persecutori sono calati da 39 (66% donne) a 36 (73% donne).
• I maltrattamenti familiari sono aumentati da 66 (85% donne) a 68 (79% donne).
• Le violenze sessuali sono saliti a 11 casi, con il l’86% vittime donne.

Misure Preventive: L’Ammonimento del Questore

L’ammonimento del Questore è una misura fondamentale nella prevenzione della violenza di genere, fornendo una tutela tempestiva alle vittime e un’efficace dissuasione per gli autori dei reati. Esso si applica nei casi di atti persecutori, revenge porn e violenza domestica, agendo nelle fasi iniziali del ciclo di violenza.

Nel periodo analizzato, il Questore di Rieti ha adottato:

• Ammonimenti totali: 12 nel 2022 e 17 nel 2023, con un incremento del 42%. Nel primo semestre del 2024, gli ammonimenti sono aumentati del 14% rispetto allo stesso periodo del 2023, passando da 7 a 8.
• Ammonimenti ex art. 8 D.L. 11/2009: raddoppiati nel 2023 rispetto al 2022, passando da 4 a 8. Nel primo semestre del 2024 sono aumentati del 67% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
• Ammonimenti ex art. 3 D.L. 93/2013: sono cresciuti leggermente nel 2023 (da 8 a 9 casi), ma nel primo semestre 2024 si è osservata una riduzione rispetto al 2023, da 4 a 3.

Inoltre, nel 2024 sono stati introdotti provvedimenti di allontanamento d’urgenza dalla casa familiare in base alla normativa aggiornata. Tra questi, 4 allontanamenti sono stati adottati nel primo semestre 2024, inclusi 2 casi urgenti ai sensi del nuovo art. 384 bis, comma 2 bis CPP.

Foto: Polizia ©