I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Cittaducale, nel corso di uno dei consueti servizi di controllo del territorio, hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto un ventenne, di origini straniere, ora indagato per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti. Il ragazzo è stato notato alcuni giorni prima, nella frazione Santa Rufina di Cittaducale, all’interno di una zona boschiva in cui è stato allestito un bivacco in cui sono stati spacciati vari tipi di droga. In quell’occasione, era riuscito a fuggire dai militari che riuscivano però a recuperare uno zaino al cui interno risultavano esserci vari oggetti, tra cui un cellulare.
Grazie ai successivi accertamenti effettuati sul contenuto dello zaino e alle informazioni acquisite, sono stati ricostruiti vari episodi di spaccio di cui si era reso responsabile il giovane che era poi riuscito a fuggire. Quest’ultimo è stato attivamente ricercato dai militari dell’Arma i quali lo hanno individuato, alcuni giorni dopo, mentre si trovava alla guida di un’auto. Immediatamente fermato, è stato accompagnato presso gli uffici della Compagnia Carabinieri di Cittaducale dove, al termine degli accertamenti di rito, è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto.
Lo stesso, tra l’altro, è risultato privo di regolare permesso di soggiorno e già gravato da un decreto di espulsione dal territorio italiano a cui era riuscito a sottrarsi utilizzando vari alias. In ottemperanza a quanto disposto dal Magistrato di turno della Procura della Repubblica di Rieti, è stato portato nel carcere di Rieti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
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