Giuseppe Cardellini, professore, poeta e giornalista, ha vinto il premio nazionale letterario Terzo Millennio indetto dalla C.A.P.I.T. con una poesia inedita sul tema della pace dal titolo: ORRORE GAZA.
La cerimonia di premiazione si è svolta pressola sala “Soadolini” nella sede centrale del Ministero della Cultura. Alla premiazione erano presenti autorità, giornalisti, radio TV e social. A rappresentare il Ministro un suo rappresentante che ha portato il suo saluto. La Presidente del Capit ha ringraziato la commissione per il lavoro puntuale svolto per poi rivolgere i suoi complimenti ai vincitori. Lo scrittore Ferruccio Ferrante, presidente della commissione, ha letto le motivazioni della giuria elencando i vincitori delle varie sezioni del concorso.
Giuseppe Cardellini ha scelto il tema della pace che ha inserito nel suo componimento. “Orrore a Gaza” descrive in modo duro e realistico le terribili conseguenze dei bombardamenti sulla popolazione. Riferimenti anche all’arte con un passaggio dove l’urlo delle madri è paragonato a quello di Munch e poi un cane che lecca le ferite di una vittima come il Buon Samaritano nel Vangelo. “La poesia – spiega Cardellini – vuole essere un insegnamento per le giovani generazioni che conoscendo la mostruosità della guerra possono essere educate
alla convivenza civile e possano diventare costruttori di pace”.
Questa la poesia di Giuseppe Cardellini
Orrore Gaza
Missili che squarciano il cielo
bombe che seminano sterminio
grida atroci dei feriti
il pianto innocente dei bambini
il sangue che scorre
da cumoli di morti
l’urlo delle madri
che si perde nel tramonto
come nel quadro di Munch.
Case diroccate
offese, mutilate
tinestre aperte
sulla disperazione, desolazione
muri squarciati
come ferite sanguinanti.
Una città spettrale
terrorizzata, cancellata.
Anche il vento fugge
dal feroce macello.
Solo un cane a leccare
le ferite del Palestinese
come il buon Samaritano
nel cimitero dei dannati
del nefasto sterminio.
Terra Sacra, profanata
insanguinata dall’odio
generando una scia
perenne di vendette
Giuseppe Cardellini è nato ad Antrodoco. Vive a Rieti, Dopo aver conseguito gli studi classici, si è laureato in Lettere all’Università di Roma. Ha ricevuto diversi premi, la raccolta “Un nuovo canto” è stata finalista al premio “Viareggio”. Alcune sue liriche sono presenti in antologie a carattere nazionale. È Accademico d’Italia con medaglia d’oro.