“FOCUS ON THE ROAD”: campagna Europea Roadpol di prevenzione e sensibilizzazione. “Restare concentrati sulla strada”

E’ appena trascorsa la settimana (7-13 ottobre) della campagna europea di prevenzione e sicurezza stradale intitolata “Focus on the road”, orientata all’utilizzo corretto di smartphone e auricolari, delle cinture di sicurezza e dei dispositivi di ritenuta e, più in generale, al rispetto delle regole del Codice della strada, e quindi dei limiti di velocità e del divieto di guidare in condizioni di alterazione da alcol e sostanze stupefacenti.

La Polizia Stradale di Rieti, nell’occasione, ha messo in campo tutte le risorse possibili al fine di contribuire a realizzare, a livello europeo, l’obiettivo ambizioso della diminuzione della mortalità sulle strade.

Le attività poste in essere sono state di diversa natura, dai controlli sulla velocità, ai controlli mirati all’utilizzo di cinture e smartphone, dai controlli specifici dei mezzi pesanti (osservanza tempi di guida e riposo da parte dei relativi conducenti), ai controlli sulla guida sotto l’effetto di alcol e stupefacenti.

In tutta la settimana, sono stati effettuati più di cinquanta posti di controllo, raggiungendo ragguardevoli risultati in termini di persone e veicoli controllati (oltre trecento).

All’esito delle attività, sono state rilevate, tra eccessi di velocità, utilizzo di cellulari alla guida, mancanza di cinture e violazioni relative ai mezzi pesanti, 77 infrazioni al Codice della strada e sono stati decurtati 185 punti sui permessi di guida.

Otto è stato il numero delle patenti ritirate, mentre in tema di guida in stato di alterazione da alcol e sostanze stupefacenti, è stata elevata una contravvenzione amministrativa e sono state denunciate in stato di libertà cinque persone.

La Polizia Stradale prosegue, dunque, la propria attività nell’obiettivo della drastica riduzione del numero delle vittime della strada, poiché tutti coloro che la utilizzano, dal pedone, al conducente di monopattino, fino ad arrivare all’autotrasportatore professionale, devono essere consapevoli che solo mediante condotte corrette si può salvaguardare la vita propria e quella degli altri.

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