Gli Agenti della Squadra Volante dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Rieti, pochi giorni fa, durante i servizi di controllo del territorio e di soccorso pubblico, sono intervenuti, nel quartiere reatino di Città Giardino, in ausilio ad una pattuglia dei Vigili del Fuoco accorsa per una presunta fuga di gas segnalata all’interno di uno stabile.
Durante gli accertamenti di rito, gli Agenti della Polizia di Stato hanno udito delle grida di una anziana donna provenienti da un appartamento della palazzina e sono immediatamente interventi, al fine di verificare quanto stava accadendo, cercando di farsi aprire la porta dell’abitazione dalla figlia convivente che, nel frattempo, cercava di non farla urlare.
Alla richiesta degli Agenti della Polizia di Stato, la donna si è rifiutata di aprire la porta, intimandoli a lasciare lo stabile, mentre l’anziana donna stava ancora cercando aiuto con delle grida di soccorso.
Gli operatori della Squadra Volante, dopo una laboriosa ed infruttuosa negoziazione, hanno quindi deciso di forzare la porta ed hanno fatto ingresso nell’appartamento, insieme al personale del 118 opportunamente giunto sul posto, trovando l’anziana donna, in pessime condizioni igieniche, che ha raccontato agli Agenti della Polizia di Stato dei continui soprusi subiti da parte della figlia, affetta, peraltro, da gravi patologie psichiatriche.
L’anziana donna è stata quindi trasportata presso il locale Pronto Soccorso per gli approfondimenti di natura clinica, mentre le assistenti sociali del Pronto Intervento Sociale Rieti 1 della ASL, richieste dagli Agenti della Polizia di Stato, hanno preso in carico il nucleo familiare bisognoso.
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