Unindustria Rieti, Mostarda presenta la sua idea di lavoro tra formazione, Green Economy e…

Si è svolta questa mattina, nella sede di via Garibaldi, la conferenza stampa di presentazione di Alessandro Mostarda, Neopresidente dell’Area territoriale di Rieti. È stata l’occasione per illustrare gli obiettivi su cui si concentrerà l’azione di Unindustria per il prossimo quadriennio. Tanti i temi toccati, dalla Zls (Zona logistica semplificata) che, ha detto Mostarda, “si pone l’obiettivo di creare condizioni più favorevoli in termini economici, finanziari ed amministrativi”, al Consorzio industriale, per il quale è stata auspicata “una pronta ripartenza”. L’inserimento delle aree industriali di maggior rilievo del Reatino (oltre che delle aree maggiormente colpite dal sisma del 2016) all’interno delle zone Zls – ha detto Mostarda – garantirebbe, ad esempio, la possibilità di accedere ad autorizzazioni uniche e a crediti d’imposta sugli investimenti. Per assicurare sviluppo e crescita – ha sottolineato Mostarda – “è necessario potenziare le infrastrutture materiali e materiali, non siamo condannati all’isolamento”.

Unindustria è un soggetto autorevole e ascoltato, grazie anche al lavoro fatto in questi anni. È vicina agli associati e accompagna le imprese nel loro percorso di crescita. Nel programma del Presidente Biazzo ci sono le linee guida per sviluppare la nostra attività, poi ogni territorio ha una sua vocazione specifica e temi specifici. Qui a Rieti, per esempio, attenzione specifica la poniamo all’area del cratere: ci sono miglioramenti, ma serve ancora una spinta al processo di ricostruzione. E serve creare un ecosistema favorevole all’insediamento delle attività economiche. L’area, che già soffriva prima di un lento spopolamento, ha visto accelerare questo processo: uno dei mezzi per fermarlo è la presenza di opportunità di lavoro, che solo le imprese possono assicurare”.

Per Mostarda “Rieti ha la capacità per guardare anche a settori emergenti, come quello della Green economy”, senza dimenticare di “valorizzare le eccellenze che sono comunque presenti sul territorio”. Un accenno, infine, anche al ruolo della formazione: “Le aziende spesso faticano a trovare il personale specializzato, Rieti è tra le realtà in cui il mismatch è più accentuato: c’è necessità, quindi, di una formazione più attenta alle esigenze delle aziende”.

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