In occasione della “Domenica di Carta” del 13 ottobre, l’Archivio di Stato di Rieti prevede un percorso di conoscenza dedicato al patrimonio archivistico conservato dal titolo “Domenica di carta e non solo”, riservato, in particolare, ai documenti oggetto, ovvero a quelle testimonianze materiali che esulano dalla tradizionale percezione degli archivi. L’appuntamento è dalle ore 9 alle 13 nella sede di viale L. Canali, 7.
I documenti oggetto solitamente giungono attraverso l’acquisizione di particolari fondi, come quelli di famiglia, di impresa o di persona. Ne sono esempi, presso l’Archivio di Stato di Rieti, gli alambicchi di un’azienda tessile di sete artificiali, la ricezione di capelli in buste da lettera come ricordo e segno di amore tra le corrispondenze di fine ottocento e primi novecento, la camicia indossata da un garibaldino durante le campagne risorgimentali o delle tele pittoriche di uno studioso tra le sue migliaia di carte.
L’iniziativa prevede, inoltre, l’apertura straordinaria della mostra documentaria e iconografica “Le vie della seta artificiale. Dalla Supertessile alla SNIA Viscosa: lo stabilimento, il quartiere, le persone”, inaugurata per le Giornate europee del patrimonio, con la possibilità di fruire di visite guidate articolate su due turni (ore 10 e 11,30) con prenotazione obbligatoria via email all’indirizzo [email protected]. È previsto, inoltre, l’accesso al Laboratorio di restauro che ha curato gli interventi riparativi e conservativi dei lucidi provenienti dal fondo dell’azienda. Nel corso della visita guidata alla mostra verranno illustrati anche i documenti oggetto in esposizione.
Si comunica, infine, che nella richiesta di accesso occorre specificare, oltre i nominativi e il numero dei partecipanti, anche l’orario del turno in cui si vuole essere inseriti. Le richieste pervenute saranno accolte fino a esaurimento dei posti disponibili.