Io Reporter – “Vergogna: desidero così esprimere l’emozione che provo da abitante di una piccola città che dovrebbe consentire ai residenti e ai turisti di poter godere appieno dei suoi angoli più affascinanti e di una tranquillità che ormai è diventata solo un sogno” scrive una lettrice a RietiLife.
“Il Ponte romano, il crocevia che da San Francesco porta a via della Verdura e a via Roma, piazza Cavour largo Alfani e altri punti di ritrovo sono ormai preda di giovani reatini e stranieri che conoscono solo il linguaggio della violenza.
Mi chiedo come può un genitore stare tranquillo quando il proprio figlio/a adolescente chiede di uscire la sera, soprattutto nei fine settimana?
La mancanza di controlli e di sanzioni adeguate favoriscono risse continue in cui rischiano di essere coinvolti anche ignari cittadini.
Per quanto tempo ancora dovremo sopportare tutto ciò?
Una cittadina esasperata”.