Nei giorni scorsi, un gruppo di persone con disabilità cognitiva e disagio psichiatrico, accompagnati dagli operatori del Centro diurno San Benedetto, ha deciso di mettersi in gioco per migliorare il territorio reatino. Armati di guanti e sacchi per la raccolta, il gruppo si è recato al Parco del Borgo per contribuire alla pulizia dell’area, rispondendo all’evidente stato di degrado riscontrato durante le loro precedenti visite.
L’iniziativa, nata dalla sensibilità di educatori e utenti, ha come obiettivo non solo quello di migliorare l’ambiente circostante, ma anche di lanciare un messaggio forte alla comunità: ognuno, a suo modo, può fare la differenza. Questo gesto di cura verso lo spazio pubblico rappresenta un esempio virtuoso di come l’inclusione sociale possa essere valorizzata attraverso azioni concrete e solidali.