Risorse Sabine, la preoccupazione di Pd Rieti e Avs

Pd e Avs intervengono sulla vicenda Risorse Sabine. 

“Siamo fortemente preoccupati per la situazione relativa ai lavoratori ex risorse sabine impegnati nei progetti degli Enti locali della provincia di Rieti e a tal proposito abbiamo presentato in Consiglio regionale un emendamento al Collegato di Bilancio per una proroga da sette a dieci anni per la salvaguardia e la tutela del personale delle società interamente controllate dalle Province”.Così in un comunicato la consigliera del Partito Democratico, Emanuela Droghei e il consigliere di AVS, Claudio Marotta. “Tale modifica- concludono Marotta e Droghei- dà risposte concrete alla crescente necessità di stabilità lavorativa per il personale coinvolto, soprattutto in seguito ai recenti cambiamenti normativi e alle riorganizzazioni amministrative. Al tempo stesso abbiamo proposto un altro emendamento che faciliti il ricollocamento del personale delle società controllate”.

Pd Rieti: “La Federazione Provinciale del Partito Democratico di Rieti esprime sdegno per il mancato rifinanziamento da parte della destra alla Regione Lazio dei progetti per 64 lavoratori ex Risorse Sabine, una decisione assunta il 30 luglio che mette a rischio il futuro di questi lavoratori e delle loro famiglie. Grazie all’impegno degli Assessori Refrigeri prima e Di Berardino poi nei 10 anni di governo Zingaretti, questi lavoratori hanno visto salvato il proprio posto e avviato un percorso verso la stabilizzazione, contribuendo con competenza alle amministrazioni locali. Il Partito Democratico sostiene l’emendamento a prima firma della Consigliera Droghei, sottoscritto da tutti i consiglieri PD in Consiglio Regionale, per la tutela e stabilizzazione dei lavoratori. Denunciamo l’opera di smantellamento del tessuto sociale da parte della destra nella provincia di Rieti e il silenzio della Presidente Roberta Cuneo. Il PD di Rieti continuerà a battersi per i lavoratori e il territorio, affinché le istituzioni tutelino il benessere dei cittadini”.

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