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Non avremmo mai pensato, né sperato, un anno fa di poter raccontare la storia degli Stati Farnesiani d’Abruzzo nella città natale di Margherita d’Austria. È quanto afferma Silvana Pasquali, presidente del Palio del Velluto di Leonessa e promotrice della Rete delle città Margaritiane, in procinto di partire con una ventina di leonessani e con le rappresentanze di Castel Madama, Ortona, L’Aquila e Castel Sant’Angelo per partecipare, su invito della cittadina belga, al corteo narrante in costume storico che si terrà il 22 settembre, in occasione dell’inaugurazione di un’ala del museo civico dedicata a Margherita di Parma.
“Tutto è nato dalla costituzione della Rete delle città Margaritiane”, racconta la Pasquali, “che ha permesso di entrare in contatto con Oudenaarde e altre città, creando progetti congiunti di valorizzazione e scambio culturale tra territori. Siamo orgogliosi di portare nelle Fiandre un po’ della nostra cultura e tradizione, le cui radici affondano proprio nel Buongoverno di Madama.”
Di particolare rilevanza è l’uniformità amministrativa che caratterizzò il governo di Margherita d’Austria nella seconda metà del 1500, e che fece prosperare città come Leonessa. Il Palio del Velluto rappresenterà simbolicamente quelle qualità, ancora oggi attuali, che hanno contribuito allo sviluppo e alla fioritura di questi territori.
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