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Foto: Fabri ©
Pinqua, RiCentro, soldi del Pnrr. Chiamateli come volete. Arrivano i cantieri in centro – che per me molti sono gli “ennesimi” in città, se si contano anche quelli degli svincoli – e i reatini ci si sono misurati già oggi: installate le zone autorizzate solo agli operai per un anno di lavori in via Cintia (tratto Arco del Vescovado – incrocio via Sant’Agnese), via Varrone (tratto P.zza Oberdan – Via Pennina) e P.zza del Suffragio (Porta d’Arce). “L’intervento che riguarda Via Cintia, Via Varrone, Via Sant’Agnese e Piazza Oberdan è finanziato con 2.85 milioni mentre quello di riqualificazione di Piazza del Suffragio con 1.2 milioni di euro” disse nei giorni scorsi l’assessore ai lavori pubblici Claudia Chiarinelli. I residenti del centro temono per i parcheggi, ma a detta del Comune assessori e tecnici hanno studiato situazioni alternative per il momento dei lavori e per il futuro stabile. Fa parlare molto piazza del Suffragio e il Comune è dovuto correre ai ripari.
Scrive il Comune di Rieti. In relazione all’avvio dei primi cantieri del programma “Ri-Centro” Pinqua, in particolare in riferimento a quello di Piazza del Suffragio/Porta d’Arce, a seguito del sopralluogo di avvio lavori effettuato questa mattina dai tecnici, dalla ditta incaricata e dagli amministratori comunali, la Polizia Locale comunica che, in una prima fase, saranno interdetti all’utilizzo soltanto parte dei parcheggi della Piazza, nello specifico circa 10 posti auto.
Si segnala, inoltre, che durante il periodo dei lavori gli automobilisti avranno a disposizione, come parcheggio alternativo, l’area esterna alle mura, lungo via Salaria, prima dell’impianto semaforico, quella generalmente utilizzata dai venditori ambulanti, che consente la sosta di un numero di veicoli maggiore rispetto a quelli interdetti da oggi in Piazza del Suffragio.
Si ricorda, inoltre, che già oggi i parcheggi di Piazza del Suffragio sono regolati con modalità a disco orario. Ciò nelle more della definizione dell’accordo con RFI – Rete Ferroviaria Italiana per ottenere la disponibilità di una nuova area parcheggio limitrofa a Porta d’Arce.
