Area Rieti: “Solidarietà a Salvini, aggressione senza precedenti”

Nota di Area Rieti a firma di Chicco Costini

L’Associazione Area Rieti ed il Movimento Indipendenza Rieti esprimono la loro piena solidarietà al vice presidente del consiglio Matteo Salvini, oggetto di un aggressione senza precedenti da parte della procura di Palermo, che ha chiesto di condannarlo a sei anni di reclusione per aver compiuto il suo dovere da ministro degli interni.

“Quanto avvenuto ieri a Palermo è un atto di una gravità assoluta. -“ ha dichiarato Chicco Costini presidente di Area Rieti e vice segretario nazionale di Indipendenza” -La procura ha chiesto di condannare un ministro, che mantenendo fede agli impegni presi con i suoi elettori, ha provato a bloccare l’invasione che la nostra Patria sta subendo dall’Africa.

Affermare che la difesa dei diritti di quanti illegalmente provano a sbarcare sulle nostre coste deve prevalere sulla difesa dei confini nazionali, non è un atto giuridico ma un pronunciamento ideologico, la volontà di far prevalere il proprio convincimento politico sulla volontà degli elettori, che proprio su questa battaglia avevano riversato un grande consenso su Salvini.

Gli stessi magistrati che quotidianamente dimostrano una straordinaria clemenza verso borseggiatori, scippatori, spacciatori, baby gang, in nome delle loro sofferenze, usano il pugno di ferro verso un leader politico, che mantenendo fede alle promesse fatte in campagna elettorale, ha provato a bloccare la tratta dei disperati che dall’Africa continuano ad invadere la nostra Terra, aiutati da ONG che collaborano con i mercanti di schiavi.

Un atto gravissimo, un disprezzo della volontà popolare che solo una casta che si sente onnipotente ed impunita può immaginare di portare avanti, incurante della realtà delle nostre città,

Proprio a Rieti, l’ex presidente dell’ANM Palamara, aveva affermato, senza mai essere smentito, che i magistrati dopo l’avanzata delle a Lega, avevano deciso di sostituirsi all’opposizione, colpendo Salvini per fermarlo; proposito che ora vediamo iniziare a realizzarsi.

E’ ora che il popolo si riprenda la propria sovranità, contro lobbies e oligarchie, mettendo un freno alle ideologie malate di minoranze che sentendosi illuminate vogliono imporci le loro assurde teorie,figlie del loro egoismo ed i loro sentimenti anti popolari.

Difendere i confini della Patria non può mai essere reato, ma deve essere il primo obiettivo di ogni cittadino italiano.

Mai come oggi è necessaria una mobilitazione popolare per sconfiggere chi, senza consenso, vuole imporre filosofie malate e distruggere la nostra identità.

Onore a Matteo Salvini che con coraggio ci ha provato.

 

 

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