Facoltà di Medicina a Rieti, Rosati: “Prosegue il progetto dell’Università diffusa in Città. Risultato straordinario”.

Di seguito una dichiarazione dell’assessore alla cultura, scuola e università del Comune di Rieti, Letizia Rosati:

“L’ufficializzazione dell’arrivo della facoltà di Medicina e chirurgia dell’Università La Sapienza a Rieti è una straordinaria notizia. L’Amministrazione comunale, a partire dal Sindaco Daniele Sinibaldi, ha lavorato alacremente per lo sviluppo dell’Università e stiamo avanzando nel progetto di trasformazione del nostro Centro storico in un luogo diffuso di conoscenza e cultura. Anche per questo nei prossimi anni vogliamo lavorare su contenuti, progetti e iniziative culturali, ad iniziare dalle attività connesse a L’Aquila Capitale della Cultura 2026, con l’obiettivo di incrementare l’offerta a beneficio dei tanti giovani che vivranno la Città”.

“Con l’avvio del nuovo corso di laurea in Medicina e chirurgia dell’Università La Sapienza presso il polo universitario di Rieti, potenziamo sia l’offerta formativa per gli studenti sia quella del servizio sanitario per i territori. Un percorso che si lega all’attività dell’ospedale de Lellis per lo studio, il tirocinio e le altre attività formative in sinergia con la ASL di Rieti. Si tratta di un altro tassello della nostra strategia di rilancio per Rieti e la sua provincia che ha l’obiettivo di restituire forza e prospettiva ai territori e alle sue comunità. Ringrazio la Rettrice Polimeni e l’università La Sapienza, il presidente Rocca, l’assessore alle Infrastrutture Rinaldi e la Regione Lazio, il commissario straordinario Maccari e la ASL di Rieti, l’assessore alle Infrastrutture Rinaldi e la Regione Lazio, il sindaco Sinibaldi e il Comune di Rieti per questo investimento importante per lo sviluppo culturale, sociale ed economico delle nostre aree interne”. Lo dichiara in una nota il Questore della Camera, deputato di Fratelli d’Italia e coordinatore del partito nel Lazio, Paolo Trancassini.

«Stiamo facendo crescere Rieti e il corso di laurea in Medicina e chirurgia della Sapienza ne è la dimostrazione. Un lavoro portato avanti grazie alla collaborazione tra Istituzioni, alimentato dall’amore per il territorio e la voglia di un rilancio economico e sociale. Per questo, infatti, ringrazio la rettrice della Sapienza, Antonella Polimeni, il prorettore, Antonio Angeloni, il commissario straordinario della ASL di Rieti, Mauro Maccari, il sindaco di Rieti, Daniele Sinibaldi e il lavoro di raccordo portato avanti dall’onorevole Paolo Trancassini».

Lo ha dichiarato l’assessore ai Lavori pubblici, alle Politiche di Ricostruzione, alla Viabilità e alle Infrastrutture della Regione Lazio, Manuela Rinaldi,

«La facoltà di Medicina e chirurgia della Sapienza presso il Polo di Rieti non rappresenta il traguardo, ma una solida base di partenza per il rilancio del territorio e delle sue aree interne. Stiamo costruendo il futuro della nostra provincia, perché è importante tornare a far vivere questa città, che può diventare un modello universitario con una centralità unica», ha spiegato l’Assessore.

«Come Regione Lazio abbiamo avuto un ruolo centrale per raggiungere questo obiettivo. Infatti, l’impresa sta avviando il cantiere nei locali dell’ex Ospedale di Rieti, sede che da ottobre ospiterà nei prossimi anni le aule universitarie. L’università è sinonimo di futuro; proprio per questo, in accordo con l’Ateneo della Tuscia, entro settembre verrà assegnata la progettazione per la riqualificazione della Stazione di Granicoltura Nazareno Strampelli, un nuovo simbolo per Rieti, dove nascerà la facoltà di Scienze agrarie con il museo e i laboratori per la ricerca. Finalmente, dopo decenni di finte promesse, stiamo realizzando la città del domani che sarà pronta a future sfide e ad accogliere le generazioni che verranno», ha concluso l’assessore Manuela Rinaldi.

«Il nuovo corso di laurea in Medicina e Chirurgia attivato dall’Università Sapienza nel polo di Rieti è frutto di una efficace sinergia tra MUR, Regione Lazio, istituzioni locali, ASL e mondo universitario, una collaborazione sicuramente da esportare anche in altre realtà del territorio. L’istituzione accademica e il nuovo corso rappresentano una grande occasione nel momento in cui essa si inserisce attivamente nel territorio e si apre ad esso, al contesto umano e sociale per contribuire alla sua crescita».

Lo ha dichiarato l’assessore all’Università della Regione Lazio, Luisa Regimenti.  «L’attenzione alla medicina digitale e alla medicina del territorio a supporto delle fondamentali conoscenze cliniche renderà ancora più qualificante il percorso formativo e attrattivo il polo universitario di Rieti, nel momento in cui nel Lazio e in tutta Italia c’è bisogno di sempre maggiori risorse in ambito medico. Un ringraziamento al Ministro Anna Maria Bernini e alla Magnifica Rettrice dell’Università Sapienza Antonella Polimeni per questo risultato e per l’attenzione dedicata a Rieti e al potenziamento dell’offerta universitaria della Regione Lazio», ha concluso l’Assessore.

 

Foto: RietiLife ©

Print Friendly, PDF & Email

Lascia un Commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.I campi obbligatori sono evidenziati *

*

 

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.